Criminologia

La decomposizione di cadaveri umani è caratterizzata da una peculiarità sorprendente

Un nuovo studio ha rivelato una interessante connessione tra la decomposizione di cadaveri umani, che sembra essere universale indipendentemente dal luogo o dalle condizioni...

Charles Manson, la personificazione del male

Charles Manson, il capo setta degli anni sessanta dagli occhi selvaggi i cui seguaci commisero nell'arco di 2 giorni una catena di omicidi terrorizzarono Los Angeles e scioccato gli Stati Uniti, è morto il 19 novembre 2017 per cause naturali, secondo il California Department of Corrections
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L’odore delle mani può rivelare il sesso di una persona

L'odore generato dai composti delle mani di una persona può essere utilizzato per prevederne il sesso. Lo studio è...

Serial Killer: Irina Gaidamachuck, la lupa di Krasnoufiminsk

La storia di una delle più feroci serial killer della storia della criminalità

Lori Ruff, ladra di identità

Solo un'attenta ricerca genealogica ha potuto rivelare chi fosse Lori Ruff, donna americana che ha vissuto più di vent'anni sotto mentite spoglie

Il gene della malvagità

Alcuni studi, per altro non conclusivi, individuano nel gene MAO-A un fattore rilevante nei comportamenti aggressivi di alcuni individui, tanto che sono stati usati dalle strategie difensive in crimini particolarmente efferati

La saponificatrice di Correggio

Storia della serial killer che verso la fine degli anni Trenta uccise tre donne saponificandone i cadaveri

Il delitto perfetto di Diabolich

Il cadavere di un uomo assassinato fu rinvenuto la sera di mercoledì 26 al pianterreno di uno stabile di via Fontanesi 20, poco distante dal fiume: il corpo era quello del ventisettenne Mario Giliberti, originario di Lucera (Foggia) trasferitosi da poco più di un anno a Torino dove aveva trovato lavoro come operaio alla Fiat.