Meta: taglio di prezzi per i VR

Meta sta tagliando i prezzi per i suoi visori VR: la riduzione di prezzo entrerĂ  in vigore in almeno una dozzina di paesi.

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Meta: taglio di prezzi per i VR
Meta: taglio di prezzi per i VR

Meta sta tagliando i prezzi dei suoi visori VR. La riduzione di prezzo entrerĂ  in vigore in almeno una dozzina di paesi, tra cui gli USA, a partire dal prossimo 5 marzo.

Intanto l’azienda continua a cercare di aumentare l’adozione della nascente tecnologia su cui ha scommesso il suo futuro. La societĂ  ha annunciato lo scorso 3 marzo il taglio di prezzo del suo visore Meta Quest Pro di fascia alta di circa 500 dollari, portando il suo costo a 999 dollari, circa sei mesi dopo il suo rilascio.

Meta sta anche abbassando il prezzo delle sue cuffie Quest 2 da  499,99 a 429,99 dollari. Per la precisione  il calo di prezzo di Quest Pro entrerà in vigore lo stesso giorno negli Stati Uniti e in Canada e il 15 marzo in tutti gli altri paesi in cui è venduto.

Meta: “Vogliamo creare un hardware accessibile a piĂ¹ persone”

Meta ha affermato in un post sul suo blog ufficiale: “Il nostro obiettivo è sempre stato quello di creare hardware accessibile a quante piĂ¹ persone possibile per sfruttare tutto ciĂ² che la realtĂ  virtuale ha da offrire”. Facebook è stato rinominato Meta alla fine del 2021 poichĂ© delineava una visione audace per costruire una versione futura e immersiva di Internet chiamata “metaverso”, alimentata dalla tecnologia VR. Ma piĂ¹ di un anno dopo, le sue ambizioni “metaverse” sembrano ancora lontane.

L’auricolare Quest 2 è popolare nella sua categoria, ma nel complesso rimane un prodotto di nicchia. Il Quest Pro è stato lanciato con un prezzo elevato destinato ai clienti aziendali, un costo troppo esagerato per i consumatori di tutti i giorni. Da menzionare anche un altro progetto pretenzioso di Meta,  l’app di punta per la realtĂ  virtuale sociale denominata Horizon Worlds, un videogioco, ma allo stesso tempo un vero e proprio universo virtuale in cui giocare e conoscere nuove persone.



Le perdite della societĂ 

Meta ha perso 13,7 miliardi di dollari l’anno scorso nella sua unitĂ  “Reality Labs”, che ospita i suoi sforzi per la realtĂ  virtuale e il metaverso. La societĂ  ha affermato che le entrate di Reality Labs sono diminuite del 17% nel quarto trimestre rispetto all’anno precedente a causa delle minori vendite delle cuffie Quest 2.

Queste perdite potrebbero essere piĂ¹ difficili da sopportare per Meta in un momento in cui l’azienda sta tagliando migliaia di posti di lavoro e si sta concentrando sul rendere il 2023 un “anno di efficienza”. Ma nel post sul blog di venerdì, Meta ha affermato di essere “impegnata a costruire un mercato VR di successo in cui sviluppatori, aziende e creatori possano prosperare”. Meta ha aggiunto: “La realtĂ  virtuale è una potente piattaforma social e una tecnologia creativa, e piĂ¹ persone vi hanno accesso, meglio è”. 

Licenziamenti in arrivo

La societĂ  madre di Facebook, Meta, ha dichiarato lo scorso 1° marzo l’intenzione di licenziare 11.000 dipendenti, segnando i tagli di posti di lavoro piĂ¹ significativi nella storia del gigante tecnologico. I licenziamenti arrivano mentre Meta affronta una serie di sfide per il suo core business e fa una scommessa incerta e costosa sul passaggio al metaverso. Arriva anche nel mezzo di un’ondata di licenziamenti in altre aziende tecnologiche negli ultimi mesi, poichĂ© il settore ad alta quota reagisce all’elevata inflazione, all’aumento dei tassi di interesse e ai timori di una recessione incombente.

Il CEO Mark Zuckerberg ha scritto in un post sul blog indirizzato ai dipendenti: “Oggi sto condividendo alcuni dei cambiamenti piĂ¹ difficili che abbiamo apportato nella storia di Meta. Ho deciso di ridurre le dimensioni del nostro team di circa il 13% e lasciare andare piĂ¹ di 11.000 dei nostri talentuosi dipendenti. Stiamo inoltre adottando una serie di misure aggiuntive per diventare un’azienda piĂ¹ snella ed efficiente, tagliando le spese discrezionali ed estendendo il blocco delle assunzioni fino al primo trimestre. Voglio assumermi la responsabilitĂ  di queste decisioni e di come siamo arrivati ​​qui. So che è dura per tutti e sono particolarmente dispiaciuto per coloro che ne sono stati colpiti“.

FONTI: Meta

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