Per decenni si è pensato che il Grande Lago Salato negli Stati Uniti ospitasse ufficialmente solo due animali più grandi di una cella: i gamberi e le mosche d’acqua salata. A parte questo, nelle acque ultrasaline del lago sono stati trovati solo batteri e alghe. Ora, gli scienziati hanno scoperto una terza forma di vita multicellulare che può anche sopportare una quantità sgradevole di sale.
Rompendo grumi di fango di carbonato di calcio chiamati microbialiti, formati da microrganismi sul fondo del lago, i ricercatori dell’Università dello Utah hanno confermato quello che i biologi hanno sospettato da tempo: ci sono vermi di varie specie che si dimenano sotto la superficie del lago, lontano dalla nostra vista.
Grande Lago Salato: l’ambiente salino
Il Grande Lago Salato è l’ambiente più salino in cui siano mai stati trovati nematodi. E questo la dice lunga, dal momento che queste creature vivono in quasi tutti gli ambienti estremi del pianeta Terra. I biologi Julie Jung e Michael Werner hano guidato il team che ha i seguito scoperto i vermi. Nella primavera del 2021, hanno iniziato una rigorosa caccia alle creature in un punto del lago che è da tre a sei volte più salato dell’oceano.
Jung ha spiegato: “All’inizio si trattava semplicemente di raccogliere campioni di segmenti. Ma poi, una volta che abbiamo notato i microbialiti, ne abbiamo spalato piccoli pezzi, abbiamo cercato di preservarne gli strati e li abbiamo riportati in laboratorio”. Laddove altri biologi hanno fallito, Jung e Werner ce l’hanno fatta. Utilizzando una potente tecnica per separare macromolecole come DNA, RNA e proteine, i biologi hanno identificato nematodi vivi in ogni sito in cui hanno raccolto campioni.
Il commento dello studioso
Byron Adams della Brigham Young University, consulente della scoperta, ha detto sui nematodi: “Li avevo cercati anch’io, ma non negli stessi posti. Ancora oggi stiamo scoprendo cose straordinarie su questo lago che si trova alle nostre porte da 170 anni”. I ricercatori hanno ipotizzato che questi vermi nascosti si nutrano dei batteri che vivono e creano questi tappetini.
Possono anche proteggere questi esemplari dal sole e dall’essiccarsi quando l’acqua del lago si ritira. I ricercatori non hanno potuto coltivare i nematodi in laboratorio, quindi per capire come riescono a sopravvivere, il team si è rivolto all’esemplare più studiato di tutti: il Caenorhabditis elegans.
In laboratorio, questa creatura è stata nutrita con batteri E. coli o con batteri che vivono nei tappeti microbici del Grande Lago Salato. I vermi sono stati poi esposti all’acqua del lago, che è 50 volte più salata dell’habitat abituale di C. elegans. Dopo cinque minuti, i vermi nutriti con E. coli erano morti. Quelli però sostenuti dai microbi locali sono sopravvissuti per più di 24 ore. I risultati hanno suggerito che c’è qualcosa in questa particolare dieta che consente ai nematodi del Grande Lago Salato di sopravvivere.
Curiosità sul Grande Lago Salato
Il Grande Lago Salato è uno dei più noti specchi d’acqua salata del mondo e si trova nello stato dello Utah (USA). Esso è situato nel nord-ovest dello Utah. Si estende per circa 1.700 miglia quadrate (circa 4.400 km²) e può raggiungere una profondità massima di circa 33 piedi (circa 10 metri).Si tratta di uno dei più grandi laghi salati del mondo e contiene un’elevata concentrazione di sali, che lo rende significativamente più salato dell’oceano.
Il Grande Lago Salato è il residuo di un suo analogo preistorico molto più esteso chiamato Bonneville, che si è formato circa 30.000 anni fa durante l’era glaciale. Dopo il ritiro dei ghiacciai, il Lago Bonneville si è diviso in una serie di laghi più piccoli, a causa dell’innalzamento e del ribasso delle terre circostanti. La concentrazione di sali qui è così elevata che le persone possono galleggiare facilmente sulla superficie dell’acqua, simile all’esperienza nel Mar Morto.
Nonostante le condizioni, il lago supporta una varietà di organismi adattati a vivere in ambienti salini, come brine shrimp (Artemia salina) e alcune specie di alghe. Il lago è punteggiato da numerose isole e penisole, tra cui Antelope Island, la più grande di esse, che è diventata una destinazione popolare per l’osservazione della fauna selvatica. Il Grande Lago Salato è una fonte importante di sali minerali, e diverse aziende estraggono il sale dalle sue acque per scopi commerciali.