giovedì, Ottobre 24, 2024
HomeMedicinaFarmaci, Ue approva dostarlimab in prima linea con chemio per il cancro...

Farmaci, Ue approva dostarlimab in prima linea con chemio per il cancro all’endometrio

Indice

(Adnkronos) – Nel trattamento di pazienti adulte con carcinoma endometriale primario avanzato o ricorrente con una condizione genetica nota come deficit di riparazione del mismatch (dMMR)/MSI-H, alto livello di instabilità dei microsatelliti) e candidate alla terapia sistemica, la Commissione europea (Ce) ha concesso l'autorizzazione all'immissione in commercio per dostarlimab in combinazione con chemioterapia a base di carboplatino-paclitaxel. Lo annuncia la farmaceutica Gsk, in una nota diffusa oggi, che contestualmente informa della conversione in piena approvazione, da parte della Ce, anche della precedente approvazione condizionata per dostarlimab in monoterapia in seconda linea per le stesse indicazioni. Con gli attuali standard di cura, “in genere,le persone che vivono con questo tipo di cancro dell'endometrio – afferma Hesham Abdullah, Vicepresidente senior, Global Head Oncology, R&D di Gsk -sperimentano una progressione della malattia e scarsi risultati a lungo termine. Con questa approvazione possiamo ampliare il numero di pazienti che possono potenzialmente beneficiare del trattamento in Europa, compresi le pazienti che si trovano all'inizio del loro percorso. Siamo orgogliosi delle recenti approvazioni poiché crediamo che dostarlimab continui a trasformare il panorama del trattamento in prima linea del cancro dell'endometrio e si mostri promettente come terapia immuno-oncologica fondamentale".  L’approvazione appena ottenuta, aggiunge Mansoor Raza Mirza, oncologo capo dell'Ospedale Universitario di Copenaghen (Danimarca) e ricercatore principale dello studio registrativo Ruby, "è una notizia importante perché ritengo definirà un nuovo standard di cura per alcune pazienti con cancro dell'endometrio avanzato o ricorrente. I risultati dello studio Ruby, che ha portato a questa approvazione, sottolineano il potenziale di dostarlimab, in grado di cambiare la pratica clinica di queste pazienti". Il via libera europeo a dostarlimab si basa infatti sui risultati dello studio Ruby che ha dimostrato una solida durata mediana del follow-up ≥ 25 mesi e un beneficio statisticamente e clinicamente significativo nelle pazienti dMMR/MSI-H trattate – riporta una nota – con una riduzione del 72% del rischio di progressione della malattia o di morte rispetto alla sola chemioterapia. In un'analisi esplorativa prespecificata della sopravvivenza globale, l'aggiunta di dostarlimab alla chemioterapia ha determinato una riduzione del 70% del rischio di morte rispetto alla sola chemioterapia. I risultati sono stati presentati in anteprima alla riunione plenaria virtuale della Società europea di oncologia medica (Esmo) e alla riunione annuale della Società di oncologia ginecologica (Sgo) nel marzo scorso. e contemporaneamente pubblicati sul 'New England Journal of Medicine'. In una successiva analisi pianificata – spiega la nota – lo studio Ruby ha raggiunto il suo altro endpoint primario di sopravvivenza globale, dimostrando un beneficio statisticamente e clinicamente significativo nella popolazione complessiva di pazienti. Il profilo di sicurezza e tollerabilità della terapia di combinazione è stato coerente con i profili di sicurezza noti. Le reazioni avverse più comuni (≥ 10%) sono state eruzione cutanea, ipotiroidismo (tiroide ipoattiva), aumento dell'alanina aminotransferasi o aumento dell'aspartato aminotransferasi (aumento dei livelli degli enzimi epatici nel sangue), febbre e pelle secca. Il cancro dell'endometrio è il tumore ginecologico più comune nei Paesi sviluppati. Ogni anno, in tutto il mondo, si stimano circa 417mila nuovi casi. Si stima che il 20-29% di tutti i tumori endometriali siano dMMR/MSI-H. Nell'Ue (Francia, Germania, Italia e Spagna) ogni anno a circa 3mila persone viene diagnosticato un cancro endometriale primario avanzato o ricorrente dMMR/MSI-H. In prospettiva, i tassi di incidenza sono previsti in crescita di quasi il 40% tra il 2020 e il 2040. A circa il 15-20% delle pazienti verrà diagnosticata una malattia già in fase avanzata. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

RELATED ARTICLES
- Advertisment -

Viaggi e Vacanze

Alimentazione e Salute

La melissa: un vero toccasana per l’organismo

Le erbe aromatiche sono delle piante che posseggono moltissime qualità e degli aromi molto piacevoli, che sono spesso utilizzate per preparare degli infusi, che in base alla tipologia, riescono ad apportare innumerevoli benefici all'organismo

Formazione delle rughe: svelato il segreto della pelle che invecchia

Un team di ricerca POSTECH ha ricreato le rughe biologiche in vitro, rivelando che la disidratazione dell'ECM e le forze compressive sono cruciali nella...

Pressione sanguigna: le crocifere la tengono a bada

Uno studio dell'Università Edith Cowan ha scoperto che le verdure crocifere, come broccoli e cavoli, abbassano la pressione sanguigna in modo più efficace rispetto...

Giochi

Come scegliere la giusta strategia di scommessa sul Bingo per massimizzare le vincite al casinò di Posido

Il bingo è uno dei più popolari giochi d'azzardo basati sul caso. L'obiettivo del giocatore è quello di essere il primo a completare una...

Le mani del blackjack e come giocarle a Sportaza

Il blackjack è una questione di mani e chi le gioca meglio è quello che ne esce vincente nella maggior parte dei casi. Se vuoi...

I 4 principali errori psicologici da evitare nei casinò online italiano

Gli errori psicologici sono il fattore principale che differenzia i neofiti dai giocatori vincenti. Vuoi migliorare i tuoi risultati al casinò online italiano? Allora...

Recent Comments