Umani al tempo dei dinosauri

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di Oliver Melis

Secondo alcuni cospirazionisti, gli esseri umani avrebbero calcato la Terra all’epoca dei dinosauri che la storia vuole estinti attorno a 65 milioni di anni fa. Come è possibile una cosa del genere se sappiamo che la nostra specie si è sviluppata a partire da antenati che si collocano qualche decina di milioni di anni dopo la scomparsa dei dinosauri?

Dobbiamo questa assurda teoria ai creazionisti, che ritenono che gli uomini non si siano evoluti ma esistano sulla Terra da sempre e abbiano quindi camminato sulla Terra anche ai tempi dei dinosauri; come conferma della loro ipotesi spesso presentano uno strano ritrovamento avvenuto un secolo fa lungo il fiume Paluxy.

Il fiume Paluxy conosciuto come Paluxy Creek, si trova nello stato americano del Texas. È un affluente del fiume Brazos ed è formato dalla convergenza del North Paluxy River e del South Paluxy River vicino a Bluff Dale, Texas nella contea di Erath e scorre per una distanza di 47 km prima di unirsi ai Brazos a est di Glen Rose, a sud centrale Contea di Somervell.

Il fiume è famoso per le numerose impronte di dinosauri che si trovano nel suo letto vicino a Glen Rose nel Dinosaur Valley State Park.



All’inizio degli anni 30 del secolo corso vi furono discussioni e polemiche quando i locali trovarono presunte orme umane nello strato geologico dove si trovavano quelle dei dinosauri, cosa che portò i creazionisti a rivendicare le loro ragioni affermando che alcune di queste impronte vennero lasciate da esseri umani giganteschi.

Molte impronte sono state scoperte nel letto del fiume, alcune già nel 1908 vicino a Glen Rose, quando una violenta inondazione strappò alcune lastre di calcare dal fondo del fiume e portò alla luce tre impronte di piedi di dinosauro. Queste furono scoperte da tale Ernest Adams, ma nessuno a Glen Rose sembrò realizzare l’effettiva portata di quella scoperta.

La maggior parte delle tracce nella zona sono state trovate nel calcare del Cretaceo. Uno dei più noti è la sequenza di caccia, che contiene le tracce di una mandria di sauropodi e almeno un teropode che segue la mandria.
Alcune delle tracce erano però fasulle, scolpite dalla gente del posto per essere vendute durante la Grande Depressione.

Molte di queste impronte finirono in una stazione commerciale a Gallup, New Mexico e furono notate dal paleontologo Roland Bird che concluse che le impronte erano state intagliate e quindi erano dei falsi. Incuriosito cercò di capire come mai i residenti di Glen Rose si erano messi a fabbricare impronte di dinosauro, non essendo a quei tempi così largamente conosciuti come lo sono oggi.  Si recò quindi al fiume Paluxy River. Sul posto individuò molte tracce di “camminamenti” di teropodi e di sauropodi e tale scoperta ebbe grande clamore nella comunità scientifica.

Nel 1986, Glen Kuban condusse ricerche sulle piste. Scoprì che la maggior parte delle tracce formava un’ampia “V” alla fine e mostrava solchi in punti che non erano coerenti con quelli in un’impronta umana. Kuban determinò che le tracce erano state lasciate da dinosauri bipedi con tre dita. Queste tracce particolari mostravano il dinosauro che camminava sulle piante dei piedi piuttosto che sulle punte dei piedi, come di solito si trova nelle tracce. Prove basate sull’anatomia umana respingono anche l’affermazione secondo cui le impronte potevano essere di origine umana. Le misure della lunghezza del piede sono state utilizzate per calcolare le altezze approssimative degli umani ;le lunghezze del passo e della falcata non corrispondono a queste altezze calcolate, rendendo altamente improbabile che le tracce siano di origine umana. Le misure si adattano ai valori noti per i dinosauri bipedi.

metatarsal track diagram3

Tuttavia, queste anacronistiche impronte  “umane” sono state determinate come interpretazioni sbagliate o bufale. Anche se ci sono alcuni che citano ancora le piste come prova contro la scala temporale geologica, il consenso generale è che tutte le tracce umane erano false o interpretate in modo errato.

Fonte: phobosproject.; Wikipedia

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