Un’agenzia di intelligence statunitense ha rimosso uno o due loghi dal suo sito web dopo che si è diffusa la notizia che includeva un disco volante. Fino a martedì mattina presto, il sito web del National Intelligence Manager for Aviation (NIM-A), che consiglia il capo dell’intelligence statunitense in materia di aviazione, ha brevemente sfoggiato un logo che includeva un drone turco, un jet da combattimento russo e… un UFO.
Da allora l’agenzia ha rimosso il logo e ha appena menzionato che la sua competenza include tutte le minacce aeree, presumibilmente compresi i possibili ET.
Il quinto velivolo, sospeso sul Pacifico orientale, è chiaramente un oggetto volante non identificato, o ciò che il Pentagono e la comunità dell’intelligence statunitense chiamano anche fenomeni aerei inspiegabili (UAP) e, più recentemente, fenomeni aerospaziali-sottomarini non identificati. L’oggetto ricorda un classico disco volante.
E c’è l’UFO. Il Pentagono sta prestando sempre maggiore attenzione ai possibili UFO negli ultimi anni, dopo che sono stati segnalati incontri tra jet da combattimento e strani mezzi volanti sia sulla costa orientale che su quella occidentale degli Stati Uniti. Anche navi di superficie della Marina hanno segnalato incontri con UAP simili a droni al largo della costa della California meridionale. NIM-A è stato anche parzialmente responsabile della stesura del rapporto 2021 dell’Ufficio del Direttore dell’intelligence nazionale, Valutazione preliminare: fenomeni aerei non identificati.
Non è chiaro da quanto tempo il logo fosse sul sito Web NIM-A, ma era visibile alle 5:51 ET del 25 settembre, come documentato da Internet Archive Wayback Machine. Poche ore dopo essere diventato virale sui social media, il logo è stato cancellato dal sito tra le 2:02 e le 4:14 ET del 27 settembre.
Non solo, ma se guardi da vicino, vedrai variazioni nei loghi utilizzati nella vecchia pagina web. Il logo sotto il “Messaggio del Direttore Esecutivo“, l’immagine di sfondo e il logo in fondo alla pagina sono tutti uguali, ma diversi dal logo utilizzato nel banner in cima alla pagina. Differenze minori ma notevoli tra i loghi includono l’UFO, le stelle e il profilo dei continenti.
L’Office of the Director of National Intelligence, che NIM-A consiglia sulle minacce aeronautiche, ha dichiarato al blog The War Zone: “NIM Aviation ha pubblicato erroneamente un logo non ufficiale e non corretto“. Per ora, il logo UFO è stato sostituito con il vecchio logo del National Air Intelligence Integration Office, il nome precedente di NIM-A, che ha cambiato nome nel 2016. È difficile capire come il logo possa essere stato pubblicato per caso. Il disco volante è prominente e difficile da perdere.
Lo sciame di avvistamenti UAP da parte di personale militare negli ultimi 12 anni è stato senza precedenti, per quanto ne sappiamo. Mentre alcuni degli UAP sembrano essere droni azionati dall’uomo, altri dimostrano caratteristiche di volo che appaiono in contrasto con la tecnologia aerea esistente.