Ebbene si, mi sono emozionato.
Mi sono emozionato quando ho visto quello sgraziato scaldabagno con tre alettoni sollevarsi lentamente da terra e salire nel cielo del Texas per poi spostarsi tranquillo, sotto la spinta del suo unico motore “raptor” sulla verticale della piattaforma di atterraggio, sulla quale è sceso dolcemente.
Già, risolti i problemi elettrici che hanno provocato l’aborto del test di ieri, il team di SpaceX stavolta ha mandato in scena uno spettacolo perfetto e tutto è andato come da programma e il prototipo del razzo destinato ad arrivare su Marte di Elon Musk ha effettuato un volo breve ma spettacolare.
Lo Starhopper, la versione monomotore della SpaceX Starship, è salito a circa 150 metri di altezza sopra la costa del Texas prima di tornare indietro effettuando un atterraggio morbido. SpaceX ha trasmesso in streaming l’evento.
Starhopper è il primo prototipo di prova del veicolo spaziale di prossima generazione di SpaceX che Musk intende utilizzare per inviare esseri umani fino alla Luna e su Marte nel prossimo decennio.
Questa versione di test dell’astronave “Starship” è stata realizzata a dimensioni ridotte e più che a un’astronave somiglia somiglia a una torre d’acqua volante (come notato dallo stesso Musk). In precedenza, il 25 luglio scorso, lo Starhopper aveva eseguito un breve “balzo” fino ad un’altezza 20 metri.
Musk ha dichiarato che questo è stato il volo di prova finale per questo particolare prototipo, che serviva soprattutto a testare il motore di nuova concezione “Raptor” che farà volare la Starship.
Archiviato quest’ultimo test, Musk terrà a breve una presentazione per aggiornare il mondo sul design della Starship e sui suoi piani per il più grande razzo di sempre che SpaceX si appresta a realizzare.
Musk ha detto che la versione finale della Starship avrà un totale di sei o sette motori e sarà abbinata al potentissimo nuovo lanciatore della SpaceX, il Super Heavy, un sistema di lancio più potente del Saturn V che lanciò le missioni Apollo verso la Luna.