Starship, il primo atterraggio nominale segna un punto per SpaceX

Nel bel mezzo delle proteste dei suoi concorrenti per il contratto assegnatole dalla NASA per far atterrare gli astronauti sulla Luna, la compagnia di Elon Musk ha risposto nel modo migliore, come ad oggi sole SpaceX sa, lanciando e facendo atterrare correttamente il prototipo SN15 della Starship

0
840

Punteggio: uno a zero per SpaceX. 

Nel bel mezzo delle proteste dei suoi concorrenti per il contratto assegnatole dalla NASA per far atterrare gli astronauti sulla Luna, la compagnia di Elon Musk ha risposto nel modo migliore, come ad oggi sole SpaceX sa, lanciando e facendo atterrare correttamente il prototipo SN15 della Starship.

Mercoledì 5 maggio, SpaceX ha raggiunto un traguardo notevole con il primo atterraggio di successo del suo prototipo di astronave per la Luna e Marte, la Starship.

L’evento è avvenuto in occasione del 60° anniversario del primo volo spaziale umano americano, la missione Freedom 7 di Alan Shepard, avvenuto il 5 maggio 1961.

Progettata per portare un giorno gli esseri umani su Marte, la Starship ora ha un obiettivo più a breve termine grazie a un contratto multimiliardario della NASA: far atterrare gli umani sulla Luna.



SpaceX ha costantemente testato iterazioni più avanzate dell’ambizioso veicolo nel suo sito di test a Boca Chica, in Texas, con il 15° prototipo di ieri, soprannominato SN15 (numero di serie 15).

I prototipi precedenti sono stati lanciati con successo, salendo ad altitudini di 10 chilometri, ma nessuno era atterrato senza esplodere, anche se SN10 a marzo era atterrato ma esploso pochi minuti dopo.

Ma l’ultimo lancio, decollato alle 00.24, ora di Roma, ha soddisfatto tutte le aspettative. Lancio, volo stazionario, discesa planata sul ventre e, soprattutto, l’atterraggio. Un piccolo incendio dopo il volo è stato spento senza incidenti.

“Atterraggio nominale della Starship!” ha scritto su Twitter un giubilante Musk.

dove arriverà la Starship

L’obiettivo finale è che la starship, realizzata in acciaio inossidabile e alimentata a metano, un giorno verrà lanciata su un enorme booster chiamato Super Heavy, (i due moduli insieme arriveranno a 120 metri d’altezza), diventando il più grande e potente razzo della storia.

Entrambe le parti, progettate per essere riutilizzabili e consentiranno agli esseri umani di viaggiare da e verso lo spazio con facilità, trasportando fino a 100 persone su ogni Starship.

Versioni tank della Starship senza equipaggio verranno lanciate cariche di carburante, e riforniranno le navi con equipaggio in orbita, prima di lanciarsi verso le destinazioni nel sistema solare, Marte in primis.

La NASA ha scommesso molto su questo concetto. A metà aprile, ha assegnato a SpaceX 2,9 miliardi di dollari per lo sviluppo di Starship come parte del suo programma Human Landing System (HLS).

SpaceX avrà il compito di eseguire un atterraggio dimostrativo senza equipaggio di Starship sulla Luna, prima di un atterraggio con equipaggio nel 2024.

E dimostrare che l’astronave può atterrare sulla Terra è un passo cruciale verso questo obiettivo.

Atterraggio dell'astronave SN15
Starship SN15 dopo l’atterraggio. SPACEX

Non tutti sono felici. SpaceX è stato l’unico appaltatore selezionato dalla NASA per gli sbarchi lunari, nonostante l’agenzia avesse precedentemente suggerito che ne avrebbe selezionati più di uno.

In quanto tali, i suoi concorrenti, la società appaltatrice della difesa Dynetics e Blue Origin di proprietà di Jeff Bezos, hanno presentato proteste contro il contratto al Government Accountability Office (GAO) degli Stati Uniti.

Hanno sostenuto che selezionare solo SpaceX – che certamente ha ancora notevoli sfide tecniche da risolvere per portare l’astronave sulla superficie lunare – potrebbe rallentare gli sforzi per atterrare sulla Luna.

La NASA ha eseguito un’acquisizione difettosa per il programma Human Landing System“, ha dichiarato in un comunicato la compagnia Blue Origin di Jeff Bezos (che ieri ha anche annunciato un’asta per i biglietti che assicureranno un posto per il suo primo lancio suborbitale con equipaggio per turisti che avverrà il 20 luglio prossimo).

Poichè le proteste dovevano essere analizzate, la NASA ha sospeso il contratto di SpaceX, una procedura di routine in queste situazioni. Le possibilità che il contratto venga completamente ribaltato, tuttavia, sono improbabili.

E mentre i team legali litigano, SpaceX continua la sua incessante marcia in avanti. L’astronave SN15 è stata lanciata, librata e atterrata.

E SN16 aspetta dietro le quinte.

Seguici su Twitter, Facebook e Telegram

2