Nel 2024 lo Spinoff della NASA ha rivelato più di 40 tecnologie mediche e altre tecnologie commercializzate utilizzando le competenze di ricerca e sviluppo dell’agenzia spaziale statunitense.
Le innovazioni della Nasa infatti non riguardano esclusivamente le missioni aerospaziali, ma ogni progresso ha contaminato positivamente altri rami della ricerca e in modo particolare, hanno dato una forte spinta in ambito medico-scientifico. In questo senso, il calendario Spinoff annuale della NASA include dozzine di innovazioni mediche, nonché nuovi progressi nella stampa 3D e nella robotica.
Spinoff annuale della NASA: ecco le innovazioni più interessanti
“Mentre continuiamo a spingerci verso nuove frontiere e a fare l’inimmaginabile, gli scienziati e gli ingegneri della NASA innovano costantemente e fanno avanzare le tecnologie”, ha affermato l’amministratore della NASA Bill Nelson.
“Una parte fondamentale della nostra missione è mettere rapidamente questi progressi nelle mani di aziende e imprenditori che possono usarli per far crescere le loro attività, aprire nuovi mercati, rilanciare l’economia e migliorare la qualità della vita di tutti”.
Una delle innovazioni mediche presentate allo Spinoff annuale della NASA è il primo artroscopio wireless: un piccolo tubo che trasporta una telecamera inserita nell’organismo umano durante un intervento chirurgico a ricevere l’autorizzazione dalla Food and Drug Administration statunitense, che ha beneficiato dell’esperienza della NASA con tute spaziali e batterie satellitari.
Anche le tecnologie commercializzate per la diagnosi di malattie come il coronavirus, l’epatite e il cancro sono derivate dall’esplorazione spaziale e dagli studi scientifici della NASA. Alcuni tipi di dentifricio sono nati dalle ricerche dell’agenzia per coltivare cristalli per l’elettronica.
Lo Spinoff 2024 ha presentato anche diverse tecnologie che la NASA ha identificato come promettenti futuri spinoff e informazioni su come concedere in licenza la tecnologia dell’agenzia. Dagli anni ’70, migliaia di tecnologie della NASA sono state sfruttate in molte discipline scientifiche e tecniche, influenzando quasi ogni industria americana.
Ulteriori punti salienti dello Spinoff 2024 hanno incluso sviluppi nell’ambito della campagna Artemis della NASA, come una videocamera piccola e corposa utilizzata per migliorare la sicurezza degli aerei e un nuovo metodo per rilevare difetti o danni nei materiali compositi.
Allo Spinoff 2024 sono stati altresì illustrati gli ultimi vantaggi della tecnologia delle celle a combustibile creata più di 50 anni fa per la missione Apollo, che ora è pronta a supportare le reti elettriche terrestri basate sull’energia rinnovabile.
Altri importanti spinoff introdotti dall’agenzia spaziale statunitense sono:
- Robot sferici “squishy” in grado di intervenire in situazioni pericolose prima che entrino i primi soccorritori;
- Tecnologia di routing degli aerei “Digital Winglets” che consente una maggiore efficienza del carburante e voli più fluidi;
- Design dei freni a disco più leggeri e durevoli che producono meno polvere rispetto ai freni a disco tradizionali;
- Software per computer che aiutano le aziende e le comunità a far fronte e a riprendersi da disastri naturali come gli incendi,;
- Nuovi metodi di stampa 3D per produrre in modo additivo motori a razzo e altre parti in alluminio di grandi dimensioni.
“Essendo il programma più longevo della NASA, continuiamo ad aumentare il numero di tecnologie concesse in licenza anno dopo anno, semplificando al tempo stesso il percorso di sviluppo dal settore governativo a quello commerciale”, ha affermato Daniel Lockney dirigente del programma di trasferimento tecnologico presso la sede della NASA a Washington.
“Queste storie di successo di commercializzazione dimostrano continuamente i vantaggi della transizione delle tecnologie delle agenzie in mani private, dove si ottengono gli impatti reali”, ha aggiunto Lockney, in occasione della presentazione Spinoff 2024.
Gli Spinoff fanno parte della direzione della missione per la tecnologia spaziale della NASA e del suo programma di trasferimento tecnologico. Tech Transfer ha il compito di trovare applicazioni ampie e innovative per la tecnologia sviluppata dalla NASA attraverso partnership e accordi di licenza, garantendo che gli investimenti delle agenzie vadano a beneficio della nazione e del mondo.