Spiegare la gravità senza la teoria delle stringhe

Per decenni, la maggior parte dei fisici ha sostenuto che la teoria delle stringhe fosse l’anello mancante tra la teoria della relatività generale di Einstein, che descrive le leggi della natura alla scala più ampia, e la meccanica quantistica, che le descrive alla scala più piccola.

La teoria delle stringhe non è l’unica teoria

Tuttavia, una collaborazione internazionale guidata dai fisici di Radboud ha ora fornito prove convincenti che la teoria delle stringhe non è l’unica teoria che potrebbe formare il collegamento. Hanno dimostrato che è possibile costruire una teoria della gravità quantistica che obbedisce a tutte le leggi fondamentali della fisica, senza stringhe. La scoperta è stata pubblicata su Physical Review Letters.

Quando osserviamo la gravità al lavoro nel nostro universo, come il movimento dei pianeti o la luce che passa vicino a un buco nero, tutto sembra seguire le leggi scritte da Einstein nella sua teoria della relatività generale. D’altra parte, la meccanica quantistica è una teoria che descrive le proprietà fisiche della natura alla più piccola scala di atomi e particelle subatomiche. Sebbene queste due teorie ci abbiano permesso di spiegare ogni fenomeno fisico fondamentale osservato, si contraddicono anche a vicenda. Ad oggi, i fisici hanno gravi difficoltà a conciliare le due teorie per spiegare la gravità sia sulla scala più grande che su quella più piccola.

Senza obblighi

Negli anni ’70, i fisici hanno proposto una nuova serie di principi fisici per affrontare questo problema, estendendo le leggi proposte dalla teoria della relatività generale. Secondo questa cosiddetta ” teoria delle stringhe”, tutto ciò che ci circonda non è formato da particelle puntiformi, ma da stringhe: oggetti unidimensionali che vibrano. Sin dalla sua introduzione, la teoria delle stringhe è stata la struttura teorica più diffusa che si pensa completi la teoria della relatività generale di Einstein con una teoria della gravità quantistica.

Tuttavia, una nuova dimostrazione dei fisici teorici della Radboud University ora mostra che la teoria delle stringhe non è l’unico modo per farlo. “Mostriamo che è ancora possibile spiegare la gravità usando la meccanica quantistica senza utilizzare affatto le leggi della teoria delle stringhe”, ha affermato il fisico teorico Frank Saueressig. “Dimostriamo che l’idea che tutto è costituito da particelle puntiformi potrebbe ancora adattarsi alla gravità quantistica, senza includere le stringhe. Questa struttura fisica delle particelle è anche stata verificata sperimentalmente, ad esempio, al Large Hadron Collider (LHC) del CERN”.

Visto negli esperimenti

“Per gli scienziati, questa teoria alternativa è interessante da usare perché è stato estremamente difficile collegare la teoria delle stringhe agli esperimenti. La nostra idea utilizza i principi fisici che sono già stati testati sperimentalmente. In altre parole: nessuno ha mai osservato le stringhe negli esperimenti, ma le particelle vengono osservate dai fisici negli esperimenti di LHC. Questo ci consente di colmare il divario tra le previsioni teoriche e gli esperimenti più facilmente”.

Un solo insieme di leggi

Dopo aver dimostrato che le loro idee sono in grado di risolvere problemi di vecchia data nella fisica delle particelle, il consorzio sta attualmente esplorando le implicazioni risultanti delle loro nuove leggi a livello di buchi neri. “Dopotutto, esiste un solo insieme di leggi della natura e questo insieme dovrebbe essere in grado di applicarsi a tutti i tipi di domande, incluso cosa succede quando entriamo in collisione con particelle a energie incredibilmente alte o cosa succede quando le particelle cadono in un buco nero. Sarebbe fantastico poter dimostrare che esiste effettivamente un collegamento tra queste domande apparentemente disconnesse che consentono di risolvere gli enigmi che compaiono su entrambi i lati”.

Più letti nella settimana

Perché l’Homo sapiens è sopravvissuto a tutte le altre specie umane?

Gli Homo sapiens sono gli unici rappresentanti sopravvissuti dell'albero...

Siamo davvero andati sulla Luna? Il complotto lunare

Sono trascorsi oltre 50 anni dal giorno in cui la missione Apollo 11 sbarcò sulla Luna. Sono stati realizzati film, documentari, scritti libri ed esaminate le rocce

Ossigeno oscuro: straordinario ritrovamento a 4000 metri

La recente scoperta di un “ossigeno oscuro” prodotto da...

Rinvenuta grotta lunare che potrebbe ospitare gli astronauti – video

Mentre la NASA e altre agenzie spaziali pianificano una...

New Horizons: lo spazio profondo è davvero completamente buio

Quattro anni fa, gli astronomi hanno avuto una spettacolare...

In Tendenza

Olimpiadi di Parigi 2024: caldo record, atleti a rischio

Le Olimpiadi di Parigi 2024 si stanno avvicinando rapidamente,...

Complotto della Terra piatta: ecco perché non ha fondamento

La convinzione che la Terra sia piatta non è...

Olimpiadi: trionfo degli animali in oltre 10 sport

Immagina un mondo in cui gli animali competono nelle...

Voyager 2, l’eliopausa e, oltre, l’infinito

La Voyager 2 opera attualmente a temperature di circa 3,6 gradi Celsius, e ogni anno che passa la navicella produce 4 watt in meno di energia

Le giornate sulla Terra si stanno allungando a causa del clima

Studi recenti, basati sull'intelligenza artificiale, hanno rivelato che il...

Reattore nucleare a prova di fusione: incredibile da 105 MW

La Cina ha recentemente raggiunto un traguardo significativo nel...

Scoperta connessione tra buchi neri supermassicci e materia oscura

Un team di ricercatori ha scoperto un collegamento tra...

Carburante sostenibile: progettato un nuovo metodo per generarlo

Un team di ricercatori ha dimostrato che l'anidride carbonica,...

Articoli correlati

Popular Categories