La scoperta di questa preferenza da parte di questo batterio per i meteoriti non solo invita alla speculazione su come la vita terrestre potrebbe sopravvivere al di fuori del nostro mondo, ma offre anche informazioni su come le prime forme di vita sorte sulla Terra avrebbero potuto ottenere i nutrienti chiave "divorando" le rocce spaziali di cui la Terra primordiale abbondava particolarmente.
Gli scienziati hanno calcolato l'esistenza di milioni di strutture molecolari polimeriche alternative, fornendo il contesto su come la biologia codifica le informazioni su come funziona il meccanismo fornendo potenziali strade per la sintesi di nuovi farmaci e una guida per le ricerche sulla biologia extraterrestre.
Guidare nel traffico induce stress, eppure alcuni topi da laboratorio sembrano divertirsi a raccogliere pezzetti di frutta direttamente dal "finestrino" della loro minuscola auto. Il video dell'esperimento è davvero divertente.
I mini cervelli utilizzati negli studi di neuroscienze sono sempre più sofisticati e vicini al funzionamento di un cervello senziente. Secondo alcuni neuroscienziati, però, è giunto il momento di stabilire delle regole etiche per questo settore della ricerca, prima che si possa procurare sofferenza, sia pure involontariamente o per il progresso della scienza.
Presto potremmo poter aiutare i neonati molto prematuri a sopravvivere e potrebbe non essere lontanissimo il giorno in cui sarà possibile condurre una gravidanza completamente all'esterno del grembo materno.
Sembra che u gruppo di biochimici giapponesi sia riuscito a trovare il modo per tenere in vita per lunghi periodi tessuti cerebrali. Il loro sistema potrebbe essere applicato anche per gli organi coltivati.