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Policefalia: il Fenomeno che Colpisce 1 Animale su 100.000

Cosa causa il misterioso fenomeno degli animali a due teste? Scopri come la policefalia affascina e spaventa da millenni

Se siete appassionati di TikTok, probabilmente avete visto il video che ha fatto il giro del web questa settimana: un vitello a due teste. Si tratta di un caso di policefalia, una condizione molto rara che colpisce alcuni animali e, in misura minore, anche gli esseri umani. Ma cos’è la policefalia e perché si verifica? Scopriamolo insieme in questo articolo.

La policefalia è una malformazione congenita che consiste nella presenza di due o più teste in un unico organismo. Il termine deriva dal greco poly, che significa molti o molteplici; e kephalē, che significa testa. La forma più comune di policefalia è la bicefalia o dicefalia, in cui l’organismo ha due teste. Tuttavia, sono stati segnalati anche casi di tricefalia, cioè di tre teste, sebbene siano più rari e controversi.

Policefalia
Dal video TikTok

La policefalia è un fenomeno che affascina e spaventa allo stesso tempo, tanto da essere presente in molte leggende e mitologie di diverse culture, basti pensare al mostro mitologico Cerbero, il cane a tre teste che custodiva l’ingresso degli inferi nella mitologia greca, o alla dea indù Durga, raffigurata con otto o dieci braccia e tre occhi.

Nella realtà, però, la policefalia è molto più rara e, spesso, incompatibile con la vita, gli animali policefali, infatti, tendono a morire poco dopo la nascita o a essere abortiti prima del termine. Per questo motivo, è difficile stimare la frequenza di questa condizione, che potrebbe essere più comune di quanto si pensi.

Quali animali sono colpiti dalla policefalia?

La policefalia può colpire qualsiasi specie animale, ma è più comunemente osservata nei serpenti e nelle tartarughe, questo potrebbe essere dovuto al fatto che questi animali hanno un lungo periodo di incubazione delle uova, durante il quale possono essere esposti a fattori ambientali che alterano lo sviluppo embrionale.

Tra i casi più famosi di serpenti a due teste, possiamo ricordare quello di We, un pitone albino femmina che viveva al World Aquarium di St. Louis, negli Stati Uniti. We era stata messa all’asta nel 2006 per 150.000 dollari, ma nessuno fece un’offerta abbastanza alta per acquistarla, e morì nel 2007, a causa di una infezione polmonare.

Tra le tartarughe a due teste, invece, possiamo citare il caso di Thelma e Louise, una tartaruga del Texas nata nel 1990 al Natural Bridge Wildlife Ranch di San Antonio, negli Stati Uniti. Thelma e Louise vissero per 13 anni, stabilendo il record di longevità per una tartaruga bicefala.

Policefalia

Oltre ai serpenti e alle tartarughe, la policefalia è stata documentata anche in altri animali, come maiali, pecore, mucche, gatti, cani, delfini e persino squali, con il caso più antico conosciuto che è stato scoperto nella Formazione Yixian in Cina, dove è stato ritrovato un rettile fossilizzato risalente al Cretaceo inferiore, circa 120 milioni di anni fa.

La policefalia negli esseri umani

La policefalia può verificarsi anche negli esseri umani, sebbene sia molto più rara che negli animali; si stima che la frequenza sia di circa 1 caso ogni 2,5 milioni di nascite, e nella maggior parte dei casi, si tratta di feti che non sopravvivono alla gravidanza o che muoiono poco dopo il parto.

Tuttavia, ci sono anche casi di esseri umani policefali che sono riusciti a vivere per anni, grazie anche all’aiuto della medicina moderna, con il caso più noto che è quello di Abigail e Brittany Hensel, due gemelle siamesi nate nel 1990 negli Stati Uniti, che condividono lo stesso corpo ma hanno due teste distinte.

Le gemelle hanno due cuori, due polmoni, due stomaci, due colonne vertebrali, tre reni, un fegato, un intestino e due braccia e due gambe. Ogni gemella controlla la metà del corpo e ha una propria personalità, gusti e preferenze, e con il tempo hanno imparato a coordinarsi tra loro per svolgere le normali attività quotidiane, come camminare, nuotare, guidare e persino insegnare.

Le gemelle Hensel sono un caso di dicephalus parapagus dipus, una forma di policefalia in cui due teste sono unite lateralmente su un unico corpo con due braccia e due gambe. Esistono anche altre forme di policefalia negli esseri umani, come il dicephalus parapagus tribrachius, in cui ci sono due teste e tre braccia, o il dicephalus dibrachius, in cui ci sono due teste e una sola coppia di braccia.

Policefalia

Quali sono le cause della policefalia?

La policefalia è il risultato di un’anomalia nello sviluppo embrionale, che impedisce la separazione completa di due embrioni gemelli. I gemelli identici si formano quando un singolo ovulo fecondato si divide in due embrioni distinti, e nel caso della policefalia, questa divisione è incompleta, dando origine a un organismo con due teste.

Questo processo è noto come biforcazione assiale.

Le cause esatte di questa anomalia non sono note, ma si pensa che possano essere influenzate da diversi fattori, sia genetici che ambientali. Tra i fattori genetici, ci sono le mutazioni o le anomalie cromosomiche che alterano il normale sviluppo dell’embrione, mentre tra i fattori ambientali, ci sono le condizioni che possono danneggiare l’embrione durante la gravidanza, come le infezioni, le radiazioni, le sostanze tossiche, le carenze nutrizionali o i traumi fisici.

La policefalia non è considerata una condizione ereditaria, poiché gli esseri umani e gli animali policefali raramente sono in grado di riprodursi, malgrado ciò ci sono alcuni casi in cui la policefalia sembra essere più frequente in alcune famiglie o in alcune popolazioni, suggerendo una possibile predisposizione genetica.

Come vivono gli animali e gli esseri umani policefali?

La qualità e la durata della vita degli animali e degli esseri umani policefali dipendono da diversi fattori, come il grado di separazione delle teste, la presenza di altre malformazioni, le condizioni ambientali e le cure mediche, ma in generale, la policefalia, comporta una serie di problemi fisici e psicologici, che rendono difficile la sopravvivenza e l’integrazione sociale.

Gli animali policefali, spesso, non riescono a nutrirsi, a respirare, a muoversi o a difendersi adeguatamente, e sono vulnerabili agli attacchi dei predatori o all’abbandono da parte dei genitori, per di più possono soffrire di conflitti tra le due teste, che possono avere personalità e comportamenti diversi.

Alcuni studi hanno mostrato che i serpenti a due teste, ad esempio, possono litigare per il cibo, per lo spazio o per il partner sessuale.

Policefalia

Gli esseri umani policefali, invece, possono beneficiare dell’assistenza medica e dell’affetto familiare, che possono migliorare la loro salute e il loro benessere, tuttavia devono affrontare anche le difficoltà di vivere in una società che non è abituata a vederli e che può discriminare o isolare.

Oltre a ciò devono imparare a coordinare le loro azioni e le loro decisioni con l’altra testa, che può avere opinioni e desideri diversi. Alcuni casi di esseri umani policefali hanno dimostrato, però, che è possibile sviluppare un forte legame tra le due teste, che si sostengono e si aiutano a vicenda.

Esiste una cura per la policefalia?

La policefalia non ha una cura definitiva, poiché si tratta di una condizione che si manifesta prima della nascita e che non può essere prevenuta o modificata, l’unica soluzione possibile è la chirurgia, che consiste nel separare le due teste e ricostruire il corpo dell’organismo, ma si tratta di un’operazione molto complessa e rischiosa, che non sempre è fattibile o desiderabile.

La chirurgia per la separazione delle teste dipende da diversi fattori, come il grado di condivisione degli organi, dei vasi sanguigni e dei tessuti nervosi, la salute generale dell’organismo, la disponibilità di risorse mediche e il consenso dei soggetti coinvolti, ed in alcuni casi, la chirurgia è impossibile o troppo pericolosa, perché potrebbe causare la morte o il danno irreversibile di una o entrambe le teste.

In altri casi, la chirurgia è possibile ma non voluta, perché le due teste hanno sviluppato una propria identità e una propria relazione, e non vogliono essere separate.

Ci sono stati alcuni casi di successo nella chirurgia per la separazione delle teste, sia negli animali che negli esseri umani, nel 2001, ad esempio, due gemelli siamesi egiziani, Ahmed e Mohamed Ibrahim, sono stati separati dopo un’operazione durata 34 ore, in cui hanno partecipato 50 medici. I due bambini hanno avuto bisogno di diverse terapie riabilitative, ma sono riusciti a vivere una vita normale.

Policefalia

La policefalia è un fenomeno affascinante e misterioso, che ci fa riflettere sulla natura e sulla diversità della vita, dove sia gli animali e gli esseri umani a due teste sono rari e speciali, e meritano il nostro rispetto e la nostra ammirazione. Speriamo che la scienza possa scoprire le cause e le cure di questa condizione, e che la società possa accogliere e integrare questi esseri straordinari.

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