La pareidolia è il peculiare comportamento umano di vedere immagini significative in schemi casuali. Vediamo volti nelle prese elettriche, oggetti di tutti i tipi in una roccia dalla forma insolita e, negli ultimi giorni, perfino regine nelle nuvole.
Le rocce marziane non fanno eccezione, con gente che ha visto di tutto, dalla famosa “faccia” che si è rivelata una collina modellata da un gioco d’ombre, alle porte segrete, passando per le statue di foggia egizia. E ora, abbiamo una roccia a forma di gatto su Marte.
Il rover Perseverance della NASA sta attualmente studiando un antico delta fluviale che miliardi di anni fa portò acqua liquida nel cratere Jezero. Il rover sta analizzando le rocce e sta raccogliendo campioni che verranno riportati sulla Terra il prossimo decennio dalla missione in collaborazione con l’ESA Mars Sample Return.
Questa settimana una nuova immagine inviata dal rover ha attirato l’attenzione di ricercatori e curiosi, un’immagine che gioca ancora una volta con la nostra pareidolia. La roccia che si vede al suo centro è stata descritta online come somigliante ad un gatto raccolto nella posizione assunta dai felini quando infilano le gambe e la coda sotto se stessi. Il lato sinistro della roccia è la testa in questa interpretazione.