La bellissima Nebulosa di Orione immortalata dal James Webb

Il telescopio spaziale James Webb ha immortalato una nuova bellissima immagine ritraente l’interno della Nebulosa di Orione. La foto è molto nitida e gli appassionati di spazio possono godersi gli intensi colori e venature del cuore della nebulosa, conosciuta anche come M42 o NGC 1976. La Nebulosa di Orione è situata nella Via Lattea ed è lontana dalla Terra quasi 1.500 anni luce.

Il suo cuore pulsante è luminosissimo, oggetto di studi da parte degli scienziati ed è ben visibile sin dai tempi antichi nella zona di poco sotto la cintura di Orione. Il telescopio James Webb si è concentrato di recente proprio in questa zona, facendo alla fine un ottimo lavoro. Per la precisione a catturare la foto è stata la fotocamera a infrarossi Nircam, installata sul telescopio spaziale.

Nebulosa di Orione: descrizione della foto

All’interno della foto ritraente l’interno della Nebulosa di Orione, lo spettatore può notare l’immissione di gas ionizzato, gas molecolare, idrocarburi, polvere e luce stellare diffusa. Si evidenzia anche la cosiddetta barra di Orione, una parete gassosa densa e polvere che nella foto in questione va dall’alto a sinistra, a basso a destra e che contiene inoltre una stella luminosa meglio conosciuta come θ2 Orionis A.

È un gruppo di giovani e calde stelle, denominato Ammasso del Trapezio, a illuminare la scena. L’ammasso è visibile appena in alto a destra della foto. Come informa Astrospace.com, la potente radiazione ultravioletta dell’Ammasso del Trapezio forma un ambiente caldo e ionizzato in alto a destra che erode lentamente la barra di Orione. Polveri e molecole sono in grado di sopravvivere molto di più all’interno dell’ambiente denso e protetto che la barriera offre. Tuttavia, il flusso di energia stellare va a creare una regione che offre una ricca presenza di globuli, filamenti, e giovani stelle con dischi e cavità.

Un lavoro soddisfacente

La Nebulosa di Orione è stata a lungo una delle regioni dello spazio più studiate dall’umanità. Ora, però, James Webb ci ha dato uno sguardo alla Nebulosa di Orione che non ci era mai stato dato prima. Laddove Hubble e altri telescopi hanno già osservato la vicina nebulosa in grande dettaglio, lo strumento Nircam di James Webb ha fornito agli spettatori uno sguardo ancora più dettagliato al cuore della nebulosa.

Come informa Bgr.com, la nuova immagine, che è stata rilasciata a settembre, faceva parte di una mirata collaborazione internazionale, che includeva ricercatori della Western University. L’immagine è stata originariamente catturata utilizzando lo strumento Nircam di James Webb e quindi creata utilizzando vari filtri e compositi per creare l’immagine che ora vediamo. Il risultato, ovviamente, è qualcosa di irreale.

A causa della sua relativa vicinanza alla Terra, la nebulosa stellare è stata per decenni un punto di studio per gli astronomi. Ora, però, stiamo finalmente dando uno sguardo dettagliato al cuore della nebulosa. Con James Webb, siamo in grado di scrutare in profondità nella Nebulosa di Orione e vedere vari filamenti, oltre a giovani stelle che si formano al suo interno.

È una vista intrigante che non sarebbe possibile senza il potente hardware dietro James Webb. Questa non è la prima volta che guardiamo il cuore della nebulosa. In precedenza, Hubble ci ha dato scorci dello spettacolo celeste. Tuttavia, non sono mai tornati con la quantità di dettagli mostrati qui o anche nelle prime immagini di Webb .

Essere in grado di scrutare così profondamente nell’universo e con così tanti dettagli sbloccherà nuove porte per l’apprendimento e l’esplorazione. Gli scienziati hanno già utilizzato James Webb per rilevare l’anidride carbonica sugli esopianeti e credono di aver trovato anche un esopianeta abitabile di recente. Questa immagine di James Webb della Nebulosa di Orione è solo un promemoria della forza e della portata del telescopio.

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