Il telescopio James Webb è a un passo dal realizzare le sue prime immagini – video

Il telescopio James Webb della NASA è molto vicino alla sua prima osservazione del cosmo

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Il telescopio James Webb della NASA è molto vicino alla sua prima osservazione del cosmo. La NIRCam (Near Infrared Camera) del telescopio catturerà le sue prime immagini una volta che si sarà raffreddato alla sua temperatura operativa di meno 244 gradi Fahrenheit (meno 153 gradi Celsius), rivela un rapporto di Space.com.

Indagare sull’universo primordiale

Dopo il processo di raffreddamento, il tanto celebrato telescopio Webb scatterà le sue prime immagini in assoluto. In particolare, punterà le sue telecamere su una stella chiamata HD 84406, situata a 241 anni luce dalla Terra. Le immagini non verranno utilizzate per scopi di ricerca. Aiuteranno invece il team di controllo della missione di Webb ad allineare i 18 segmenti dorati dello specchio principale del telescopio largo 6,5 metri.

La NIRCam rimarrà addestrata su HD 84406 mentre il team del telescopio Webb sposta lo specchio con piccoli incrementi per creare una superficie perfettamente liscia. Il processo sarà arduo, che durerà fino ad aprile. Tuttavia, una volta terminato, il James Webb Space Telescope sarà pienamente operativo, il che significa che inizieremo a ottenere nuove intuizioni sull’universo primordiale, sugli esopianeti potenzialmente abitabili e potenzialmente anche sulla vita aliena.

Quando vedremo le immagini del telescopio spaziale James Webb?

Le prime immagini scattate a fini scientifici del telescopio James Webb dovrebbero essere rivelate al pubblico tra la fine di giugno o l’inizio di luglio. Il lavoro di NIRCam è cruciale per il successo della missione del telescopio da 10 miliardi di dollari. Se fallisce, la missione fallisce, motivo per cui NIRCam è essenzialmente due telecamere in una, il che significa che ha una ridondanza completa.

Gli strumenti di Webb, incluso NIRCam, opereranno a temperature incredibilmente basse per osservare le stelle più antiche dell’universo, formate nelle prime centinaia di milioni di anni dopo il Big Bang. Poiché sono così lontane, la luce emessa da queste stelle è visibile solo nelle lunghezze d’onda dell’infrarosso. La luce a infrarossi è essenzialmente calore, il che significa che Webb deve essere il più freddo possibile in modo da ridurre il più possibile le interferenze.



Il James Webb Space Telescope è arrivato alla sua destinazione finale , il Lagrangian Point 2 (L2), il 24 gennaio. L2 si trova a 930.000 miglia (1,5 milioni di chilometri) dalla Terra e la sua posizione relativa sia al Sole che alla Terra significa che fornisce al James Webb una traiettoria orbitale stabile da cui eseguire le sue operazioni. Il telescopio ha finalmente fatto il suo storico lancio il 25 dicembre dopo una lunga serie di ritardi.

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