Potrebbe essere il primo pianeta conosciuto nell’universo a orbitare attorno a tre soli contemporaneamente. Appollaiato sulla punta del naso di Orione, a circa 1.300 anni luce dalla Terra, il pianeta GW Orionis, in un raro esempio di sistema solare a tre stelle, con due soli in orbita al centro e una terza stella che orbita attorno agli altri due da diverse centinaia di milioni di miglia di distanza. Gli scienziati hanno precedentemente identificato il sistema dai suoi tre anelli luminosi di polvere che forma il pianeta, annidati l’uno nell’altro come un enorme occhio di bue arancione nel cielo. Ora, un’analisi più attenta rivela che gli anelli possono contenere più della semplice polvere; secondo due studi recenti, potrebbe esserci un pianeta giovane, all’interno degli anelli. Nienke van der Marel, astrofisico presso l’Università di Victoria in Canada e coautore dello studio del 21 maggio, ha detto in una dichiarazione:
“Le nostre simulazioni mostrano che l’attrazione gravitazionale delle stelle triple da sola non può spiegare il grande disallineamento osservato, pensiamo che la presenza di un pianeta abbia probabilmente scolpito un varco di polvere e rotto il disco, dove si incontrano gli anelli interno ed esterno”.
Il pianeta più raro dell’universo potrebbe essere su Orione
Appollaiato sulla punta del naso di Orione, a circa 1.300 anni luce dalla Terra, il pianeta GW Orionis, in un raro esempio di sistema solare a tre stelle, con due soli in orbita al centro e una terza stella che orbita attorno agli altri due da diverse centinaia di milioni di miglia di distanza.
Indice