venerdì, Aprile 25, 2025
Migliori casinò non AAMS in Italia
HomeScienzaZoologiaIl genoma dell’Axolotl potrebbe aiutare gli umani a rigenerarsi

Il genoma dell’Axolotl potrebbe aiutare gli umani a rigenerarsi

L’axolotl messicano è una salamandra di particolare interesse per gli scienziati. A livello molecolare, l’animale può rigenerare gli arti e gli organi vitali

Migliori casinò non AAMS in Italia

L’axolotl messicano è una salamandra di particolare interesse per gli scienziati. A livello molecolare, l’animale può rigenerare gli arti e gli organi vitali, un’abilità che i ricercatori cercano disperatamente di comprendere meglio per le applicazioni mediche. Ora, i genetisti hanno ottenuto una visione più chiara del genoma della salamandra riproducendolo sulla scala cromosomica. La ricerca è stata pubblicata negli Atti della National Academy of Sciences.

Decifrare il genoma dell’axolotl

Comprendere una struttura genetica in tutti i dettagli richiede molto tempo, molto più tempo di quello necessario per riportare per la prima volta la mappatura di un genoma, come abbiamo fatto con gli umani nel 2003 e con l’ornitorinco nel 2008. Decifrare il genoma dell’axolotl in particolare è un compito arduo; dove i frammenti di un genoma umano incaricati di produrre una proteina possono estendersi da centinaia a migliaia di coppie di basi, in un axolotl occorrono centinaia di migliaia di coppie di basi. Tuttavia, il genoma completo di axolotl è stato annunciato nel 2019 dallo stesso team che ha pubblicato la recente ricerca. 

alt-text: migliori casino online non AAMS

“Abbiamo usato alcune tecniche che erano legate alle nostre precedenti tecniche di mappatura genetica classica”, ha detto il coautore Jeramiah Smith, genetista dell’Università del Kentucky. “Questo, quindi, ci ha permesso di ricucire milioni di paia di basi in miliardi di impalcature di paia di basi che rappresentavano la lunghezza dei cromosomi”.

Gli axolotl sono asceti evolutivi. Mentre il resto delle salamandre ha imparato a vivere in modo anfibio, l’axolotl è rimasto nell’acqua e si è evoluto per rimanere sostanzialmente nella sua fase larvale per tutta la vita. Un secolo fa, i ricercatori hanno scoperto che quando si alimentava il tessuto tiroideo agli axolotl, a volte subivano metamorfosi, perdendo le branchie simili a felci che spuntano dalle loro teste e la pinna caudale simile a un girino.

“Il lavoro ha ordinato i pezzi sequenziati della sequenza del DNA genomico dell’axolotl nell’ordine corretto, così come è scritto sul cromosoma”, ha affermato Elly Tanaka, biochimica presso l’Istituto di patologia molecolare del BioCenter di Vienna. “Questo è importante perché, in tutti gli animali con vertebre, i geni vengono attivati ​​e disattivati ​​da sequenze di controllo che in realtà si trovano abbastanza lontane dal gene stesso”.

La ricerca  sarà importante per vedere se la capacità di rigenerarsi potrà mai essere attivata negli esseri umani.

Annuncio pubblicitario

Interessato all'Intelligenza Artificiale?

Prova a leggere su Amazon Unlimited la nostra guida su come installarne una in locale e come ricavarne il massimo.

Una Intelligenza Artificiale locale ti permette di usufruire di tutti i vantaggi derivanti dall'uso dell'IA ma senza dover pagare costosi abbonamenti.

📘 Leggi la guida su Amazon

Il modo in cui i geni si comportano è importante per capire come l’axolotl fa crescere i suoi frammenti iniziali e quindi quali sequenze vengono avviate in seconda istanza, quando uno di questi componenti deve essere sostituito. Per capire le posizioni dei diversi filamenti di DNA, il team ha reso fluorescenti diverse proteine ​​nell’animale, evidenziando i loci di interesse.

Fonte: National Academy of Sciences

RELATED ARTICLES

Viaggi e Vacanze

Alimentazione e Salute

A cosa serve il sonno e come cambia con l’età

Gli scienziati hanno esaminato i dati sul sonno durante lo sviluppo, compreso il tempo di sonno totale, il tempo di sonno REM, le dimensioni del cervello e le dimensioni del corpo, e hanno costruito e testato un modello matematico per spiegare come il sonno cambia con le dimensioni del cervello e del corpo

Trattamenti di stimolazione cerebrale non invasivi per smettere di fumare

La stimolazione cerebrale non invasiva (NIBS) può migliorare i tassi di astinenza dal fumo da 3 a 6 mesi dopo aver smesso di fumare, secondo una nuova revisione sistematica pubblicata sulla rivista scientifica Addiction

Mandorle: tutte le proprietà di un frutto che allunga la vita

Le mandorle sono un'incredibile scorta di energia e benefici per la salute. Un valido aiuto anche per chi desidera perdere peso e per i celiaci, perché prive di glutine

Giochi

Giocare online in modo sicuro: ecco come fare

Il mondo del gioco online ha registrato una crescita esponenziale negli ultimi anni, attirando milioni di utenti in tutto il mondo. Grazie all’accesso facilitato...

Le ultime slot del Casino online CasinoLab per i giocatori principianti e occasionali

Per i principianti e i giocatori occasionali potrebbe essere difficile scoprire nuovi giochi, poiché è necessaria una certa esperienza per determinare rapidamente la qualità...

La gerarchia non dichiarata dei tell: Sfruttare la sottigliezza nel poker high-stakes di Librabet

I giocatori di poker più esperti dovrebbero analizzare gli strati di interazione non detti che la maggior parte dei giocatori ignora. I luoghi comuni...