Entro il 2050 ci sarà un robot umanoide in ogni casa

La maggior parte delle case avrà un robot domestico entro il 2050 circa, ha detto Elon Musk, sebbene il miglioramento dell'intelligenza artificiale (AI) rimanga ancora l'ostacolo principale

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In un’intervista onnicomprensiva, il CEO di Tesla tocca anche il suo lavoro con SpaceX, Neuralink e The Boring Company, nonché la reazione negativa del pubblico alla sua immensa ricchezza e al suo comportamento sui social media.

La maggior parte delle case avrà un robot domestico entro il 2050 circa, Musk concorda con l’intervistatore, sebbene il miglioramento dell’intelligenza artificiale (AI) rimanga l’ostacolo principale.

Risolvere l’IA del mondo reale

Mi ci è voluto un po’ per capire che per risolvere la guida autonoma, dovevi davvero risolvere l’IA del mondo reale“, afferma Musk. “E al punto in cui risolvi l’IA del mondo reale per un’auto, che è davvero un robot su quattro ruote, puoi quindi generalizzare anche questo a un robot con le gambe“.

Nell’intervista (visualizzabile sotto), Musk sottolinea il fatto che aziende come Boston Dynamics hanno dimostrato che è possibile realizzare robot umanoidi credibili, ma siamo ancora un po’ lontani dal vedere robot con la capacità di intelligenza artificiale in grado di aiutare effettivamente in casa. “Le cose che attualmente mancano sono abbastanza intelligenza per consentire al robot di navigare nel mondo reale e fare cose utili senza essere esplicitamente istruito“, afferma Musk.

Queste sono due cose in cui Tesla è molto brava“, spiega. “E quindi, in pratica, dobbiamo solo progettare gli attuatori e i sensori specializzati necessari per un robot umanoide. Le persone non hanno idea, questa cosa sarà più grande dell’auto“.



Gli esseri umani devono “attenuare la minaccia dell’IA”

Musk avverte, tuttavia, che il mondo dovrà lavorare sodo per evitare uno scenario distopico quando si tratta di AI. Il CEO di Tesla e SpaceX ha da tempo affermato che l’altra sua società, Neuralink, è stata in parte fondata per “mitigare la minaccia dell’IA

Nell’intervista, Musk spiega che un chip ROM localizzato, non aggiornabile via etere, aiuterà a mantenere le caratteristiche di sicurezza. Dice anche che pensa “dovrebbe esserci un’agenzia di regolamentazione per l’IA“. Musk afferma che un robot dotato di IA verrà prima utilizzato per svolgere lavori pericolosi e lavori noiosi che nessuno vuole fare, quindi diventerà più avanzato, e potrà prendersi cura delle persone, cucinare la cena e falciare il prato, tra le altre cose.

Interrogato sulla sequenza temporale di un tale robot, Musk afferma: “Penso che avremo un prototipo interessante quest’anno. Potremmo avere qualcosa di utile l’anno prossimo, ma penso abbastanza probabilmente entro almeno due anni“.

Musk afferma anche di ritenere che il costo di un robot umanoide sarà probabilmente inferiore a quello di un’auto, anche se inizialmente il costo sarà più alto fino a quando la produzione non crescerà e ridurrà i costi. “E poi vedremo una rapida crescita anno dopo anno dell’utilità dei robot umanoidi, una diminuzione dei costi e un aumento della produzione“, spiega.

Elon Musk: “Non possiedo nemmeno una casa”

Il lavoro e il personaggio pubblico che rappresenta, hanno reso Elon Musk una figura divisiva, con alcuni che lo sostengono come uno dei più grandi inventori del mondo e altri che suggeriscono che è un consumato autopromotore. Il CEO di SpaceX e Tesla affronta anche quelli che ritiene essere “difetti assiomatici” nelle critiche rivolte a lui a causa della sua immensa ricchezza.

Musk sottolinea il fatto che “non possiede nemmeno una casa in questo momento” e sta [ruotando ] attraverso le camere da letto degli amici. Inoltre, si riferisce al lavoro svolto da SpaceX e Tesla come “filantropia“, poiché Tesla sta accelerando l’energia sostenibile e SpaceX sta lavorando per garantire la sopravvivenza a lungo termine dell’umanità.

L’intera intervista copre molti argomenti interessanti, tra cui Musk che dorme sul pavimento della sua Gigafactory di Tesla come dimostrazione di solidarietà con i suoi dipendenti, e l’impressionante impresa tecnologica di costruire la Starship, che sarà il primo veicolo di lancio completamente riutilizzabile della storia.

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