Il sistema di spedizioni è più attivo che mai nell’epoca del digitale, poiché nascono sempre più e-commerce che fanno della rapidità della logistica un loro tratto essenziale a favore dei clienti. Tuttavia, è bene sapere che ci sono degli oggetti e altri materiali non accettati dai corrieri, e perciò bisogna leggere nelle Condizioni Generali di ciascuno di essi cosa non si può spedire.
Se si tratta di materiali vietati a norma di legge, potrebbero addirittura esserci delle conseguenze penali per il mittente. Inoltre, può comunque capitare di spedire oggetti non a norma, e nel caso in cui vengano smarriti non si ha alcun diritto al rimborso. Anzi, se dovessero danneggiare i pacchi altrui, sarà il mittente a dover pagare il corriere per il problema causato.
Per la maggior parte dei prodotti non esistono vincoli particolari anche se alcuni – per caratteristiche e fragilità – necessitano di un imballaggio qualitativamente impeccabile. In questi casi è raccomandabile procurarsi l’occorrente presso aziende specializzate nel settore, ad esempio Imballaggi 2000, dove è possibile trovare cartoni e accessori da imballo di ogni genere. Ma quando si parla di qualcosa che non può essere spedito tramite corriere, a cosa si fa riferimento? Ecco un elenco utile a comprendere.
Bevande alcoliche e liquidi infiammabili
Tra i materiali non accettati dai corrieri, anche perché non a norma di legge, ci sono le bevande alcoliche e i liquidi infiammabili. Per quanto riguarda le prime, bisogna avere una licenza oppure un’autorizzazione speciale per usufruire di un trasporto in import o export. Non ci sono vincoli legati alla gradazione, e dunque ciò vale per qualunque tipo di alcolico.
Passando ai liquidi infiammabili, persino le bevande alcoliche possono tramutarsi in un pericolo in tal senso. Altri esempi da fare riguardano i profumi, le pitture, gli adesivi chimici, i combustibili, gli accendini e così via. Per leggere l’elenco completo è sempre consigliato consultare le Condizioni Generali presenti in una pagina del sito di un qualsiasi corriere.
Piante e animali
Ormai la tutela degli esseri viventi quali specie di pianti e soprattutto animali, è presa con grande serietà. Non a caso si sta combattendo da anni anche per l’abuso degli animali nei circhi. Passando all’ambito delle spedizioni, i corrieri non accettano alcun tipo di pianta, né viva né secche, e di nessuna specie, inclusi semi e fiori. Lo stesso discorso vale per gli animali, senza distinzioni di specie; questo perché si entra nella sfera del maltrattamento, ed è perseguibile a norma di legge. I corrieri non prendono in carico nemmeno animali imbalsamati integralmente o parzialmente.
Medicinali, droghe e materiale pornografico
Non si possono spedire medicinali di nessuna tipologia, tanto meno droghe leggere o pesanti che siano. Le sostanze stupefacenti sono illegali, e pertanto se dovesse essere scoperto un contenuto di tale portata, il mittente ed eventualmente il destinatario possono essere perseguibili a norma di legge. Anche il tabacco talvolta può essere proibito, ma dipende sia da dove proviene sia dove è diretto. Infine, materiale pornografico e oggetti erotici non possono assolutamente essere presi in carico dai corrieri.
Qualsiasi materiale pericoloso o corrosivo
I corrieri non prendono in carico nessuno tipo di materiale pericoloso o corrosivo, come ad esempio bombole, estintori, pile, mercurio e acido cloridrico. Ma ancora una volta è da segnalare l’importanza di leggere le Condizioni Generali nei siti Internet dei vari corrieri, così da avere a disposizione un elenco integrale di tali materiali. Infatti, nemmeno prodotti magnetici, carburatori e altre parti meccaniche, nonché prodotti contenenti l’amianto, possono in alcun modo essere spediti.
Denaro e opere d’arte
Non può essere spedito del denaro in contanti, tanto meno in altre forme quali assegni, carte di credito attive. I corrieri non accettano nemmeno documenti, poiché si tratta di materiale per cui potrebbe essere richiesto un trasporto speciale, una verifica e la relativa dichiarazione da parte del proprietario. Per le opere d’arte, invece, serve il nulla osta delle Belle Arti.