Cambiamento climatico: alberi filtrano con difficoltà la CO2

Un nuovo studio ha dimostrato che il cambiamento climatico sta interferendo sulla fotorespirazione degli alberi, fondamentale per filtrare la CO2

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Riscaldamento senza precedenti negli ultimi 1200 anni, cambiamento climatico
Riscaldamento senza precedenti negli ultimi 1200 anni

Un nuovo studio ha dimostrato quanto il cambiamento climatico stia influenzando i nostri alberi. Secondo la nuova ricerca pubblicata su Proceedings of the National Academy of Sciences, l’efficacia degli alberi nell’agire come filtri per l’anidride carbonica sta diminuendo, soprattutto nei climi più caldi e secchi.

Riscaldamento senza precedenti negli ultimi 1200 anni, cambiamento climatico
Riscaldamento senza precedenti negli ultimi 1200 anni

Il cambiamento climatico crea difficoltà agli alberi nel processo di filtraggio di anidride carbonica

La ricerca ha evidenziato inoltre come l’aumento delle temperature in tutto il mondo dovute al cambiamento climatico stia rendendo sempre più difficile per gli alberi “respirare” e intrappolare il gas che imprigiona il calore, che potrebbe ulteriormente aggravare gli attuali problemi del riscaldamento globale se i livelli dovessero aumentare troppo.

Questa è una preoccupazione reale che serve come punto di riferimento tra gli elenchi continui di cose che stanno influenzando le temperature climatiche in tutto il mondo. Pertanto, sapere quanto viene influenzata l’efficacia degli alberi cambierà notevolmente la nostra comprensione delle attuali questioni dovute al cambiamento climatico.

Perchè questo è un problema? Ebbene, gli alberi in genere rimuovono l’anidride carbonica dall’atmosfera per favorire la propria crescita. Tuttavia, in condizioni di stress, rilasciano una maggiore quantità di anidride carbonica nell’atmosfera, un processo che chiamiamo fotorespirazione. Da la definizione più semplificata di “respirazione”.

Osservando un set di dati globale sui tessuti degli alberi, i ricercatori che hanno sviluppato il nuovo studio sugli effetti del cambiamento climatico sono stati in grado di documentare che il tasso di fotorespirazione è fino a due volte superiore nei climi più caldi. Pertanto, si stima che gli alberi negli ambienti in cui le temperature stanno aumentando inizieranno lentamente a essere meno efficaci.



Se questo accadesse, gli alberi potrebbero rilasciare più anidride carbonica nell’atmosfera in tutto il mondo. Questo non sarebbe un grosso problema se non stessimo parlando di uno dei più grandi combattenti naturali che dobbiamo contrastare nella lotta contro il cambiamento climatico. L’efficacia della difficoltà degli alberi nel filtrare l’anidride carbonica è un problema enorme che non è più possibile ignorare.

Cambiamento climatico, proposto un percorso "riparativo"

Naturalmente, abbiamo visto alcune idee diverse su come risolvere il problema del cambiamento climatico, comprese alcune soluzioni bizzarre come mettere bolle spaziali tra noi e il sole. Ma il problema è ancora in crescita e non è stata trovata alcuna soluzione reale.

Il fatto che abbiamo sbilanciato questo ciclo essenziale è estremamente preoccupante, e se non facciamo qualcosa per fermarlo, potremmo benissimo essere sulla buona strada verso inesorabili circoli viziosi climatici.

Anche se spesso pensiamo al cambiamento climatico indotto dall’uomo come a qualcosa che accadrà in futuro, si tratta di un processo in corso. Gli ecosistemi in tutto il mondo sono già stati colpiti.

Le temperature globali sono aumentate di circa 1,1°C dal 1901 al 2020, ma il problema coinvolge qualcosa di più di un semplice aumento della temperatura. Comprende per esempio anche l’innalzamento del livello del mare, i cambiamenti nei modelli meteorologici come siccità e inondazioni e molto altro ancora. Le cose da cui dipendiamo come acqua, energia, trasporti, fauna selvatica, agricoltura, ecosistemi e salute umana stanno subendo gli effetti di un clima che cambia.

Gli impatti dei cambiamenti climatici sui diversi settori della società sono correlati. La siccità può danneggiare la produzione alimentare e la salute umana. Le inondazioni possono portare alla diffusione di malattie e danni agli ecosistemi e alle infrastrutture. I problemi di salute umana possono aumentare la mortalità, avere un effetto negativo sulla disponibilità di cibo e limitare la produttività dei lavoratori.

Cambiamenti climatici, siamo vicini ad un punto di non ritorno, cambiamento climatico

Le ripercussioni del cambiamento climatico sono visibili in ogni aspetto del mondo in cui viviamo. Tuttavia, esse non sono uniformi nel paese e nel mondo: anche all’interno di una singola comunità possono differire tra quartieri o individui. Le disuguaglianze socioeconomiche di lunga data possono rendere più vulnerabili i gruppi svantaggiati, che spesso hanno la massima esposizione ai rischi e minori risorse per rispondere.

Gli esperti ritengono che ci sia ancora tempo per evitare gli esiti più negativi limitando il riscaldamento globale e riducendo le emissioni di gas serra a zero il più rapidamente possibile. Ridurre talu emissioni richiederà investimenti in nuove tecnologie e infrastrutture, che stimoleranno la crescita dell’occupazione. Inoltre, il loro abbattimento ridurrà gli impatti dannosi sulla salute umana, salvando innumerevoli vite e miliardi di euro in spese sanitarie.

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