Quest’anno Halloween avrà una replica cosmica l’11 novembre.
Pochi giorni dopo Halloween, l’asteroide Terra 2015 TB145 si avvicinerà alla Terra passandole vicino ma a distanza di ampia sicurezza.
Ma cosa c’entra un asteroide con Halloween? In realtà nulla, giusto il fatto che arriverà in prossimità del nostro pianeta pochi giorni dopo la festività di Halloween. Il riferimento nasce perchè questo asteroide NEO, che in realtà è quanto rimane di una cometa dopo innumerevoli passaggi vicino al Sole, è stato soprannominato dai tecnici della NASA “The Great Pumpkin” (La grande zucca) o “The great Skull” (Il grande teschio), infatti molti osservatori hanno notato che, in certe condizioni di illuminazione, questo grande sasso cosmico manifesta una sorprendente somiglianza con un enorme teschio.
L’asteroide fu individuato per la prima volta il 10 ottobre 2015, 2015 TB145 passò a soli 1,3 distanze lunare dalla Terra. Questa volta, passerà molto più lontano, a circa 105 distanze lunari.
“La traiettoria del 2015 TB145 è ben nota“, dice Paul Chodas, direttore del Center for Near-Earth Object Studies presso il Jet Propulsion Laboratory della NASA, a Pasadena, in California. Sarà possibile vederlo a patto di utilizzare almeno un piccolo telescopio.
La spettrale 2015 TB145 ed il suo passaggio ravvicinato del 2015 sono stati oggetto di uno studio pubblicato sulla rivista Astronomy & Astrophysics l’anno scorso: L’asteroide ha un diametro stimato di 700 metri. Potrebbe sembrare abbastanza grande, ma le sue dimensioni non sono sufficienti per avere una qualsiasi influenza gravitazionale sulla Luna o sulla Terra.
2015 TB145 potrebbe essere quella che viene definita una “cometa morta“.
“Abbiamo scoperto che l’oggetto riflette circa il 6% della luce che riceve dal Sole“, ha detto Vishnu Reddy, del Planetary Science Institute di Tucson, in Arizona, “È simile all’asfalto fresco, e anche se a noi sembra piuttosto scuro, è più luminoso di una tipica cometa che riflette solo il 3-5% della luce.
“Pensiamo quindi che sia un oggetto di origine cometaria ma, poiché non ha una coda evidente, la nostra conclusione è che si tratti di una cometa morta“.
Gli appassionati che cercheranno di vederlo, faranno bene a sfruttare al massimo quest’occasione, perché la prossima volta che l’asteroide compirà un volo ravvicinato verso Terra sarà nell’agosto del 2027, quando passerà a una sola distanza lunare (383.000 chilometri) dalla Terra.