Ci siamo!
La notte delle stelle cadenti è ormai vicina e sono tanti coloro che, appassionati di astronomia o romantici pieni di poesia, attendono, ad agosto, le notti tra l’11 ed il 13 per osservare la pioggia di “stelle cadenti” che si verifica in queste notti. Le Perseidi sono i frammenti della coda di una cometa chiamata Swift-Tuttle la cui traiettoria interseca il percorso orbitale dell Terra che, proprio nella notte di S. Lorenzo, attraversa la sezione di spazio dove questi frammenti, costituiti essenzialmente da polvere, hanno una maggior densità.
Gli esperti prevedono che quest’anno si potranno vedere tra 60 e 70 meteore l’ora, inoltre, poichè saremo vicini alla Luna nuova, solo la luce di una sottile falce di Luna disturberà la visibilità.
Il fenomeno dovrebbe cominciare la sua fase di maggiore intensità intorno alla mezzanotte.
Coloro che osserveranno il cielo nei giorni delle Perseidi potranno anche vedere molto bene Marte, visibile fino verso le 4 del mattino, e Saturno (visibile fino alle 2 del mattino. Per chi non potesse o non avesse voglia di fare le ore piccole sarà possibile vedere Venere e Giove nelle prime ore della sera, tra le 21,30 e le 23.
Per osservare al meglio il fenomeno delle stelle cadenti tutto ciò che serve è un luogo buio, circa 30 minuti affinchè la vista si adatti e un po’ di pazienza, lo spettacolo offerto dal cielo non mancherà di ripagare chiunque lo guardi.