Un gattino sopravvive nel motore di un’auto per 50 km

I gatti sono animali molto curiosi che spesso si mettono in situazioni di pericolo. Un fatto risaputo è il loro essere molto freddolosi, una condizione che spesso li porta a rifugiarsi sopra o addirittura all’interno dei motori delle macchine calde, in cui a volte purtroppo rimangono incastrati.
Questa è l’incredibile storia di un gattino di appena sette settimane, che fortunatamente è riuscito a sopravvivere ad un viaggio di ben 50 chilometri nel cofano di un’auto. Il micetto nonostante si trovasse a contatto con il motore non ha subito nessun tipo di ustione, ma sopratutto è riuscito a rimanere aggrappato così da non cadere rovinosamente a terra sull’asfalto.
Il gattino, nonostante la macchina fosse in movimento, è riuscito a rimanere aggrappato come poteva per tutto il viaggio fino a quando il conducente è arrivato a destinazione, momento in cui è riuscito a far notare la sua presenza nel motore dell’auto.
La conducente dell’auto, Rosalind O’Brien di Winsford, in Inghilterra, si è accorta nel momento in cui ha parcheggiato la sua auto di fronte casa della madre, che sentiva provenire dalla sua auto un miagolio. Rosalind appena ha sentito il miagolio ha provato un brivido lungo la schiena, perché si è resa conto che era lo stesso verso che aveva udito il giorno prima davanti la sua casa.
La donna si trovava a ben 50 chilometri dalla sua abitazione, ma sapeva che non poteva essere una coincidenza l’aver udito lo stesso miagolio. Rosalind ha dichiarato che: “Il giorno prima di partire avevo sentito un miagolio fuori dalla mia abitazione, ma non sono riuscita a capire da dove provenisse. Ho fatto diversi giri per controllare ma il miagolio non era continuo e spesso si interrompeva, non permettendomi di individuarlo. Ma mai avrei pensato che il gatto si potesse trovare rannicchiato all’interno del motore della mia auto”.
La donna durante tutto il viaggio ha sempre tenuto accesa la radio con la musica a tutto volume, cosa che gli ha impedito di poter sentire il miagolio del micetto. Fortunatamente, il gattino è sopravvissuto al lungo viaggio e la donna ha subito controllato tutta la macchina per riuscirlo a trovare.
Rosalind ha dichiarato che: “Ho impiegato un po’ di tempo per riuscirlo a individuare, non riuscivo a vederlo da nessuna parte, ma sentivo solo un leggero miagolio”. Una volta individuato ha contattato la Rspca locale per chiedere aiuto, e insieme all’ispettore Caren Goodman-James sono riusciti a farlo uscire dal suo incauto rifugio.
L’ispettore Caren Goodman-James ha spiegato che: “Non è stato per niente un salvataggio facile, abbiamo dovuto smontare alcune parti del motore per poterlo tirare fuori. Quando siamo riusciti a recuperarlo abbiamo visto che era tutto sporco di grasso ma fortunatamente incolume”.
Il micio è stato subito portato dal veterinario che ha verificato che era in perfetta forma. Rosalind senza pensarci un attimo ha deciso di adottare il piccolo micetto, a cui ha dato il nome del modello della sua auto, Yaris. Infatti, secondo Rosalind “era proprio destino che andasse cosi”.