Le autorità militari USA hanno per la prima volta ammesso l’esistenza degli ufo. L’ammissione coinvolgerebbe ben tre avvistamenti. Le autorità però non hanno parlato di “Unidentified Flying Objects” ma di UAP o Unidentified Aerial Phenomena riferendosi a tre video identificati dalle sigle Flir1, Gimbal e GoFast (video un po datati, uno di essi risale addirittura al 2004, mentre i restanti risalgono al 2015 ma diventati di pubblico dominio solo tra 2017 e 2018).
I cacciatori di UFO hanno appreso la dichiarazione con entusiasmo coinvolgendo schiere di seguaci e appassionati che hanno riproposto la notizia definita clamorosa.
Per evitare illusioni molti siti hanno fatto il punto della situazione chiarendo che, in quanto rilasciato dalle autorità americane non vi è menzione alcuna di creature aliene ma solo una serie di velivoli che finora la Marina degli Stati Uniti non è stata in grado di identificare.
A occuparsi della vicenda è stato l’ex cantante dei Blink-182, Tom DeLonge nel corso di una trasmissione dal titolo “Unidentified” su History channel. Nella puntata non sono mancate dichiarazioni prive di fondamento e sparate sul fenomeno UFO.
Tom DeLonge ha deciso nel 2017, dopo aver lasciato la band ed essersi coperto di debiti, di dedicarsi agli UFO e ha co-fondato un gruppo chiamato To the Stars Academy of Arts & Sciences, (TTSA) un’organizzazione impegnata nella ricerca sugli extraterrestri. In precedenza Tom aveva fondato un sito web chiamato “Strange Times” che era essenzialmente un sito di notizie e cospirazioni sugli UFO.
In un recente Q&A (Domanda e risposta) con il New York Times, un giornalista ha chiesto se il gruppo avesse ottenuto “campioni di materiale esotico dagli UFO”. La risposta del portavoce è stata “certamente”.
Su quali materiali l’Accademia ha messo le mani? si riferiscono in qualche modo ai tre video citati prima?
“Quello che stiamo facendo è cercare di trovare le persone più qualificate presso le istituzioni più rispettabili per condurre analisi scientifiche”, ha detto al Times Luis Elizondo, direttore della sicurezza globale e programmi speciali per il gruppo “TTSA” di DeLonge. “L’analisi scientifica include l’analisi fisica, include l’analisi molecolare e chimica e alla fine include l’analisi nucleare”.
Vi ricordate di Elizondo?
Elizondo avrebbe affermato di aver guidato un programma segreto del governo degli Stati Uniti sugli UFO per otto anni.
Elizondo investiga su strani incidenti che avrebbero coinvolto gli UFO di cui dice di essere venuto a conoscenza quando era al Pentagono, impegnato a gestire il Programma Aereospaziale Avanzato di identificazione delle minacce, noto come AATIP.
La storia, già nota, vede Elizondo lasciare il programma di studi perché “frustrato dagli insabbiamenti”. A onor del vero non ci sono prove che Elizondo abbia veramente lavorato a un programma segreto del genere.
Sì, esisteva l’AATIP, che “ha portato avanti ricerche e indagini su fenomeni aerei non identificati”, ha detto Il portavoce del Pentagono Christopher Sherwood che ammette l’esistenza dell’ AATIP, tuttavia Elizondo non aveva alcuna responsabilità in merito al programma mentre lavorava in OUSDI [l’ufficio del sottosegretario alla Difesa per l’intelligence], fino al momento in cui si è dimesso il 4/10/2017 .
Il gruppo TTSA ha dichiarato poche settimane fa di aver acquisito “diversi pezzi di metamateriali” provenienti da “un veicolo aerospaziale avanzato di origine sconosciuta“. L’organizzazione afferma di poter tracciare la proprietà dei materiali fino alla metà degli anni ’90. All’epoca, un membro dell’organizzazione fondata da Tom DeLonge disse al NYT che era alla ricerca di partner che lo aiutassero ad analizzare i campioni e ora, il gruppo di ricerca UFO afferma di aver collaborato con l’esercito americano, annunciando di aver firmato un accordo di ricerca e sviluppo cooperativo con il comando di sviluppo delle capacità di combattimento dell’esercito americano. Ciò significa che l’esercito fornirà al TTSA i “laboratori, competenze, supporto e risorse” necessari per proseguire la sua ricerca.
Ma cosa c’è di vero in tutto questo? Non ci sono prove disponibili al momento che giustifichino l’associazione dell’esercito USA con un gruppo di ricerca sugli UFO.
Il finanziamento della ricerca sugli UFO è una cosa e il governo degli Stati Uniti ha fatto più volte negli ultimi 70 anni. Aspettarsi dei veri campioni di tecnologia “aliena” è, però, un’altra cosa.
Se questa tecnologia esiste, e il se è enorme, potrebbe essere trasferita ai militari, potrebbe dare alle truppe statunitensi un vantaggio sul campo di battaglia? Se fosse vero sarebbe possibile gestire una tecnologia molto più avanzata della nostra?
Pensate che Leonardo avrebbe capito come riprodurre un computer moderno? Questo è solo un esempio, ma potremo farne molti altri.
Quanto dichiarato dal TTSA, metameteriali, propulsione a microonde o a laser, camuffamento attivo, potrebbe essere impiegata dall’esercito?
Sembra di leggere le solite sparate fatte da persone che cercano solo visibilità a discapito di altre, come vocifera qualcuno su Elizondo e il connubio con la rockstar DeLonge, che fondando il TTSA avrebbe raccolto circa 2 milioni di dollari.
Ma il TSSA è realmente in possesso di materiali, tecnologie, sistemi di propulsione aliene?
Dobbiamo solo aspettare e vedere, consapevoli di quante volte notizie eclatanti si sono rivelate bufale ingannevoli, un po’ come il caso Roswell, anche perché molti personaggi nell’ambiente cospirazionista fanno leva su una stampa passiva e un pubblico spesso credulone che si lascia abbindolare da titoli sensazionalistici.
Fonti:
- https://www.popularmechanics.com/military/research/a29504031/army-ufo-mysterious-technology/;
- https://futurism.com/the-byte/tom-delonge-ufo-research-us-army;
- https://theintercept.com/2019/06/01/ufo-unidentified-history-channel-luis-elizondo-pentagon/