SpaceX ha rinviato il lancio del lander lunare privato Odysseus costruito da Intuitive Machines a causa di un problema di temperatura con il carburante metano liquido del veicolo spaziale.
Il lander lunare Odysseus doveva essere lanciato verso la luna su un razzo SpaceX Falcon 9 nelle prime ore del mattino di mercoledì (14 febbraio) dal Pad 39A del Kennedy Space Center della NASA in Florida. Il decollo è ora previsto non prima di giovedì 15 febbraio alle 1:05 EST (06:05 GMT).
“Abbiamo rinviato il tentativo a causa delle temperature del metano fuori valore nominale“, ha scritto SpaceX in un aggiornamento a tarda notte su X (ex Twitter).
Il lander lunare Odysseus di Intuitive Machines utilizza metano liquido come propellente per alimentare i suoi sistemi di propulsione e atterraggio. Si prevede che il propellente venga caricato nel lander poco prima del lancio. È stato durante questi preparativi che SpaceX ha rilevato “temperature inadeguate del metano”, ha scritto la NASA in un aggiornamento.
Odysseus trasporterà sei strumenti della NASA sulla Luna, insieme a una mezza dozzina di carichi utili commerciali.
SpaceX e Intuitive Machines hanno una finestra di tre giorni dal 14 al 16 febbraio in cui lanciare il lander lunare Odysseus su una rotta veloce per atterrare sulla Luna il 22 febbraio. Dopodiché, il prossimo tentativo di lancio potrebbe slittare a marzo. La missione, chiamata IM-1, è il primo tentativo di Intuitive Machines di atterrare sulla Luna e punta a un cratere vicino al polo sud lunare.
In caso di successo, IM-1 segnerà la prima missione privata a riuscire nell’atterraggio sulla Luna. Sarà anche il primo atterraggio lunare statunitense dal 1972, dopo la missione Apollo 17 della NASA. IM-1 è la seconda missione della NASA nell’ambito del programma Commercial Lunar Payload Services dell’agenzia, che utilizza veicoli spaziali privati per portare materiale scientifico sulla Luna.
Un’altra società privata, Astrobotic , ha fallito nel tentativo di inviare il suo lander Peregrine sulla superficie lunare il mese scorso. La missione è stata lanciata l’8 gennaio a bordo di un razzo Vulcan Centaur della United Launch Alliance, ma ha subito una perdita di carburante in volo che ha reso impossibile un tentativo di atterraggio. Invece, il lander Peregrine ha fatto il giro della Luna ed è tornato sulla Terra, bruciando nell’atmosfera del nostro pianeta.
Gli scienziati della NASA e di Intuitive Machines sperano che Odysseus, lanciato da SpaceX, riesca dove Peregrine ha fallito. La navicella spaziale trasporta nuovi esperimenti tecnologici, telecamere e altri equipaggiamenti che aiuteranno la NASA a prepararsi meglio per le future missioni degli astronauti Artemis sulla Luna.
Odysseus
Il lander viaggerà a bordo del razzo SpaceX Falcon 9. La navicella trasporterà dodici carichi utili, metà dei quali appartenenti alla NASA. Tra questi carichi sono contemplate le Stereo Cameras for Lunar Plume-Surface Studies (SCALPSS), sviluppate presso il Langley Research Center della NASA a Hampton, in Virginia, e posizionate attorno alla base del lander.
Gli strumenti che avrà a disposizione sulla Luna
SCALPSS 1.0 sarà un sistema attivo durante la discesa di IM-1 Nova-C (il nome alternativo del lander è Odysseus). Il sistema analizzerà come la superficie lunare verrà influenzata e modificata al contatto con la navicella. L’esperimento utilizza la stereofotogrammetria, in cui le immagini sovrapposte delle telecamere vengono utilizzate per creare una vista 3D della Luna, consentendo un’analisi dettagliata dei cambiamenti del paesaggio circostante dopo l’atterraggio da parte di Nova-C.
Il lavoro, per quanto complesso, aiuterà a pianificare le missioni future e garantire la sicurezza degli sbarchi sulla Luna. Il lander IM-1 Nova-C tenterà di diventare il primo veicolo spaziale privato ad atterrare con successo sulla superficie del nostro satellite.