Molto usate nella cucina veneta, le seppie sono cucinate soprattutto in umido con una salsa di pomodoro mescolato al nero che questi molluschi contengono nella sacca. La ricetta tradizionale (sepe a’ la veneziana) prevede un soffritto di cipolla, prezzemolo tritato, vino bianco e l’aggiunta di piselli. Possono essere servite così come sono, oppure insieme a crostini di pane casereccio o la classica polenta bianca.
Ingredienti per 4 persone
- 1 kg di seppie medie già pulite
- 4 filetti di acciughe sott’olio
- Concentrato di pomodoro
- 500 g di piselli freschi sgusciati (o surgelati)
- 1 spicchio d’aglio
- Brodo vegetale
- Vino bianco
- Un ciuffo di prezzemolo
- Sale
- Olio extravergine di oliva
Seppie alla veneziana: preparazione
Stacca le sacche delle seppie e i tentacoli, poi tagliale in 4 per il senso della lunghezza e il resto dei molluschi a pezzetti. Fai saltare il tutto in padella con 4 cucchiai d’olio per circa 5 minuti, mescolando spesso. Bagna con mezzo bicchiere di vino bianco e cuoci a fiamma bassa per altri 5 minuti.
Intanto trita le acciughe scolate insieme allo spicchio d’aglio e il prezzemolo. Unisci il trito alle seppie, mescola e fai asciugare il vino, versa nel tegame un bicchiere di brodo vegetale bollente in cui avrai diluito una punta di concentrato di pomodoro. Copri, abbassa la fiamma e fai cuocere per 25/30 minuti.
Trascorso il tempo unisci i piselli alle seppie, fai insaporire, aggiungi altro brodo bollente e cuoci sempre coperto per altri 15 minuti, fino a quando il liquido si sarà ristretto.
Ora puoi servirlo, ad esempio con delle fette di pane casereccio raffermo tostato. Oppure con del pan carré privato della crosta, tagliato a dadini e ripassato in padella antiaderente con un filo d’olio. Servi le seppie con foglioline di prezzemolo, accompagnate dai crostini o dal pane tostato.
Quale vino abbinare a questo piatto? Un Vermentino fruttato e fresco dalla Sardegna, perfetto per un piatto così sapido e al tempo stesso delicato, oppure la Falanghina del Sannio dalla Campania: entrambi daranno il giusto equilibrio al tuo piatto di seppie alla veneziana.
Le proprietà nutritive delle seppie per 100 grammi
- 72 calorie
- 81,5 g di acqua
- 14 g di proteine
- 1,5 g di lipidi
- 64 mg di colesterolo
- 0,7 g di carboidrati disponibili
- 0,7 g di zuccheri solubili
- 273 mg di potassio
- 0,8 mg di ferro
- 27 mg di calcio
- 143 mg di fosforo
- 32 mg di magnesio
- 4,2 mg di zinco
- 1,1 mg di rame
- 25 microgrammi di vitamina a retinolo equivalente
Informazioni utili
Non sono note interazioni tra l’assunzione di farmaci e il consumo di seppie. Contengono poche calorie e un basso contenuto di colesterolo, quindi adatto nelle diete ipocaloriche o di pazienti con dislipidemia e diabete di tipo 2 (se cucinato in modo semplice, ad esempio griglia, a vapore, lessate).
Poiché la seppia è composta in gran parte da tessuto connettivo, non è consigliato alle persone affette da iperuricemia e gotta, mentre chi soffre di disturbi digestivi dovrebbe preferirle di taglia piccola o media, in quantità non eccessiva ed evitando di cuocerle troppo a lungo.