Pronte tre missioni su Marte: o riescono a partire nei prossimi giorni o si slitta al 2022

Il 2020 è un anno importante per le missioni su Marte, programmate tra luglio e i primi di agosto. Saranno ben 3 e dovranno rispettare le rispettive finestre di lancio, oppure rimandare tutto a settembre 2022

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Il 2020 sarà un anno prolifico per quello che riguarda le missioni programmate per raggiungere Marte, a Luglio infatti dovremmo assistere al lancio di tre veicoli spaziali: la Mars Mission degli Emirati Arabi, poi la cinese Huoxing-1 e infine Mars 2020 della NASA.

Tuttavia, se perdono la finestra di lancio di due settimane, dovranno attendere fino a settembre 2022 per un altro tentativo, poiché a causa della meccanica celeste è possibile raggiungere il Pianeta Rosso solo ogni 2 anni.

La prima missione scientifica planetaria dagli Emirati Arabi Uniti (UAE), e anche la prima da un paese arabo-islamico, partirà dal centro spaziale di Tanegashima, in Giappone, e la finestra di lancio va dal 15 luglio al 3 agosto 2020. La sua sonda, chiamata “Hope” entrerà in orbita nel febbraio 2021 e studierà come l’atmosfera superiore di Marte è influenzata dalla sua atmosfera inferiore.

La missione cinese Huoxing-1 (che si traduce in Mars-1) è prevista per il lancio dalla base di Hainan, in Cina, con una finestra di lancio che va da 23 luglio ai primi di agosto. Si tratta di una missione ambiziosa: entrerà in orbita attorno a Marte tra l’11 e il 24 febbraio 2021 e lancerà un rover verso la superficie il 23 aprile 2021 per esplorarlo per 90 giorni.

Infine Mars 2020, con una finestra di lancio dal 30 luglio al 15 agosto 2020, lancerà il rover della NASA Perseverance che dovrebbe raggiungere il cratere Jezero su Marte il 18 febbraio 2021. Perseverance cercherà segni di vita antica e raccoglierà campioni di roccia e suolo per un possibile ritorno sulla Terra.

In realtà le missioni sarebbero dovute essere 4 questo mese, ma  a causa della COVID-19 i preparativi per la missione ExoMars dell’Agenzia spaziale europea (ESA) e dell’Agenzia spaziale russa (Roscosmos) ne hanno risentito. Il lancio era previsto da Baikonur, in Kazakistan, il 26 luglio 2020, ma ora partirà verso settembre 2022 per sbarcare su Marte verso maggio 2023.



I lanci sono stati programmati tutti a luglio a causa della meccanica celeste. Questo perché che ogni 2,2 anni si apre una finestra di lancio tra Terra e Marte e viceversa poiché la Terra impiega 365 giorni per orbitare attorno al Sole e Marte impiega 687 giorni. Sono 1,88 anni terrestri, il che mette Marte e la Terra ragionevolmente vicini a una risonanza orbitale di 2: 1.

Sarah Al Amiri, Ministro di Stato degli Emirati Arabi Uniti per Advanced Sciences e Vice Project Manager dell’Emirates Mars Mission, ha dichiarato a Forbes: Puoi lanciare ogni due anni circa quando l’orbita della Terra e di Marte iniziano ad allinearsi: questo significa che si presenta la minima distanza da percorrere e quindi hai bisogno di meno carburante per il tuo veicolo spaziale”.

Le finestre di lancio, per le tre diverse missioni su Marte, sono distanziate tra di loro di qualche giorno. Ad esempio, Mars 2020 della NASA è in partenza pochi giorni dopo la Missione Emirates Mars. La ragione è presto detta:  “La finestra di lancio varia a seconda del veicolo di lancio“, ha spiegato Al Amiri

 Un altro evento interessante che riguarda sempre il pianeta Rosso, potrà essere ammirato il 13 ottobre 2020, quando Marte raggiungerà l’opposizione: questo significa che sarà più vicino alla Terra. Durante questa opposizione Marte sarà più luminoso che mai e sarà possibile scrutarlo in cielo.

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