mercoledì, Aprile 2, 2025
Migliori casinò non AAMS in Italia
HomeScienzaAntropologiaPreistoria: le donne erano solo raccoglitrici o anche cacciatrici?

Preistoria: le donne erano solo raccoglitrici o anche cacciatrici?

Una nuova ricerca contraddice la credenza comune secondo cui nelle società di cacciatori-raccoglitori solo gli uomini cacciano mentre le donne raccolgono, rivelando che le donne cacciano attivamente nel 79% di queste società, utilizzando diverse strategie e persino insegnando pratiche di caccia. Le cose sarebbero andate così dalla preistoria

Migliori casinò non AAMS in Italia

La preistoria è un’epoca lunghissima e per questo molto problematica. Aggiungiamoci inoltre che su di essa non abbiamo fonti scritte e quindi la vita e le attività degli uomini di quel tempo non possiamo meditarle, quanto piuttosto averne un’idea da ciò che quei tempi bui e misteriosi ci hanno lasciato concretamente.

Parliamo, ad esempio, di una delle attività principali della preistoria, la caccia: ebbene, su di essa è stata fatta recentemente una scoperta interessante che sfata il mito dell’uomo cacciatore e della donna raccoglitrice: l’analisi dei dati provenienti da dozzine di società di cacciatori di tutto il mondo dimostra infatti che in almeno il 79% di questri gruppi, le donne partecipano alla caccia e questo potrebbe andare a influenzare anche la nostra concezione del passato.

alt-text: migliori casino online non AAMS

La ricerca, coordinata da Abigail Anderson della Seattle Pacific University (USA) è stata recentemente pubblicata sulla rivista PLOS ONE.

Stereotipi sulla caccia

Una credenza comune sostiene che, tra le popolazioni cacciatrici, gli uomini hanno tipicamente cacciato animali mentre le donne hanno raccolto prodotti vegetali per il cibo. Tuttavia, le crescenti prove archeologiche provenienti da tutta la storia umana e dalla preistoria stanno sfidando questo paradigma; come fa notare SciTechDaily, ad esempio, in molte società le donne sono state trovate sepolte accanto agli strumenti di caccia alla grossa selvaggina.

Alcuni ricercatori hanno suggerito che il ruolo delle donne come cacciatrici fosse limitato al passato, con società di cacciatori-raccoglitori più recenti che seguivano il paradigma degli uomini come cacciatori e delle donne come raccoglitrici.

Per indagare su questa possibilità, Anderson e colleghi hanno analizzato i dati degli ultimi 100 anni su 63 società di cacciatori-raccoglitori in tutto il mondo, comprese società nel Nord e Sud America, Africa, Australia, Asia e nella regione oceanica.

Hanno scoperto che le donne cacciano nel 79% delle società analizzate, indipendentemente dal loro status di madri. Oltre il 70% della caccia femminile sembra essere intenzionale, a differenza dell’uccisione opportunistica di animali incontrati mentre svolgono altre attività, e la caccia intenzionale da parte delle donne sembra prendere di mira selvaggina di tutte le dimensioni, molto spesso selvaggina di grandi dimensioni.

Correlato: Il primo popolo di cacciatori-raccoglitori europeo non scomparve completamente

Le donne sono spesso abili cacciatrici

L’analisi ha anche rivelato che le donne sono attivamente coinvolte nell’insegnamento delle pratiche di caccia e che spesso impiegano una maggiore varietà di scelte di armi e strategie di caccia rispetto agli uomini. Questi risultati suggeriscono che, in molte società di cacciatori-raccoglitori, le donne sono abili cacciatrici e svolgono un ruolo strumentale nella pratica, aggiungendo prove che si oppongono alle percezioni di lunga data sui ruoli di genere nelle società di cacciatori-raccoglitori.

Gli autori notano che questi stereotipi hanno influenzato precedenti studi archeologici, con, ad esempio, alcuni ricercatori riluttanti a interpretare gli oggetti sepolti insieme alle donne come strumenti di caccia. Chiedono una rivalutazione di tali prove e cautela contro l’applicazione errata dell’idea degli uomini come cacciatori e delle donne come raccoglitori nelle ricerche future.

Gli autori aggiungono: “Le prove provenienti da tutto il mondo mostrano che le donne partecipano alla caccia alla sussistenza nella maggior parte delle culture”.

La caccia nella preistoria

La caccia è stata una delle attività fondamentali per la sopravvivenza umana durante l’epoca preistorica. Ecco alcune informazioni sulla caccia in quel periodo:

  1. Strumenti di caccia: Gli esseri umani preistorici usavano una varietà di strumenti per la caccia, tra cui lance, frecce, archi, pietre affilate e trappole. Questi strumenti erano spesso fatti di materiali come legno, osso, pietra e corna di animali.
  2. Tecniche di caccia: Le tecniche di caccia nella preistoria includevano l’agguato, la corsa, la caccia in branco e l’uso di insidie. Gli esseri umani preistorici spesso sfruttavano le caratteristiche naturali del terreno per cacciare con successo, come ad esempio nascondersi dietro rocce o utilizzare gallerie per avvicinarsi agli animali.
  3. Animali cacciati: Gli esseri umani preistorici cacciavano una vasta gamma di animali per il cibo, tra cui mammiferi come mammut, bisonti, cervi, e uccelli. La scelta degli animali da cacciare dipendeva dalla disponibilità locale e dalle esigenze nutrizionali.
  4. Ruolo nella dieta: La caccia aveva un ruolo cruciale nella dieta preistorica, fornendo una fonte essenziale di proteine e altri nutrienti. Era spesso integrata con la raccolta di piante commestibili.
  5. Sviluppo tecnologico: Nel corso del tempo, gli strumenti e le tecniche di caccia hanno subito sviluppi significativi. Ad esempio, l’invenzione dell’arco e delle frecce rappresentò un notevole progresso nella caccia.
  6. Comunità di cacciatori-raccoglitori: Nell’epoca preistorica, molte società umane erano organizzate come comunità di cacciatori-raccoglitori, dove la caccia rappresentava una parte fondamentale della vita quotidiana. La caccia era spesso una responsabilità condivisa tra i membri della comunità.
  7. Risorse aggiuntive: Gli esseri umani preistorici utilizzavano anche altre parti degli animali cacciati, come pelli per abbigliamento e coperte, ossa per strumenti e corna per decorazioni o utensili.
  8. Caccia rituale: In molte culture preistoriche, la caccia aveva anche un significato rituale e spirituale. Gli esseri umani preistorici spesso attribuivano un valore simbolico agli animali e praticavano riti di ringraziamento dopo una caccia riuscita.
RELATED ARTICLES

Viaggi e Vacanze

Alimentazione e Salute

Uso corretto dell’olio d’oliva in cucina

L'olio d'oliva è ottimo per condire cibi di ogni tipo, dalle verdure, all'insalata, dalla carne al pesce. Si può usare anche per friggere o cuocere i cibi ma bisogna stare attenti a non raggiungere il punto di fumo per non rovinarne le proprietà

Il pomodoro, re in cucina: storia, curiosità e proprietà benefiche

Il pomodoro, uno degli alimenti più consumati in Italia. Versatili in cucina, gustosi, ricchi di proprietà benefiche per la salute: un alleato del nostro benessere

Dite addio al burro: oli vegetali, la chiave per una vita più lunga

La ricerca scientifica, nella sua incessante ricerca di svelare i segreti di una vita lunga e sana, ha recentemente portato alla luce risultati di...

Giochi

Giocare online in modo sicuro: ecco come fare

Il mondo del gioco online ha registrato una crescita esponenziale negli ultimi anni, attirando milioni di utenti in tutto il mondo. Grazie all’accesso facilitato...

Le ultime slot del Casino online CasinoLab per i giocatori principianti e occasionali

Per i principianti e i giocatori occasionali potrebbe essere difficile scoprire nuovi giochi, poiché è necessaria una certa esperienza per determinare rapidamente la qualità...

La gerarchia non dichiarata dei tell: Sfruttare la sottigliezza nel poker high-stakes di Librabet

I giocatori di poker più esperti dovrebbero analizzare gli strati di interazione non detti che la maggior parte dei giocatori ignora. I luoghi comuni...