giovedì, Dicembre 12, 2024
HomeScienzaPaleontologiaNuova specie di dinosauro scoperta sull'Isola di Wight

Nuova specie di dinosauro scoperta sull’Isola di Wight

Scienziati del Museo di Storia Naturale e dell'Università di Portsmouth hanno descritto un nuovo genere e specie di dinosauro da un esemplare trovato sull'isola di Wight

Scienziati del Museo di Storia Naturale e dell’Università di Portsmouth hanno descritto un nuovo genere e specie di dinosauro da un esemplare trovato sull’isola di Wight.

Dopo una nuova specie di anchilosauro, nuove specie di terapodi e due nuove specie di dinosauri spinosauri, Brighstoneus simmondsi è l’ultima di una serie di nuove specie di dinosauri descritte dagli scienziati del Museo nelle ultime settimane.

Nuova specie di dinosauro iguanodontiano

Il nuovo dinosauro è un iguanodonzia, un gruppo che include anche l’iconico Iguanodon e Mantellisaurus. Fino ad ora, il materiale iguanodontico trovato dal gruppo Wealden (che rappresenta parte del periodo Cretaceo inferiore) sull’isola di Wight è stato solitamente indicato come uno di questi due dinosauri, con ossa fossili più gracili assegnate a Mantellisaurus e il più grande e robusto materiale assegnato a Iguanodon.

Tuttavia, quando il dottor Jeremy Lockwood, un Ph.D. studente presso il Museo e l’Università di Portsmouth stava esaminando l’esemplare, si imbatté in diversi tratti unici che lo distinguevano da uno di questi altri dinosauri.

“Per me, il numero di denti era un segno”, ha affermato il dott. Lockwood. “Mantellisaurus ne ha 23 o 24, ma questo ne ha 28. Aveva anche un naso a bulbo, mentre le altre specie hanno nasi molto diritti. Nel complesso, queste e altre piccole differenze lo rendevano ovviamente una nuova specie”.

Brighstoneus simmondsi: la nuova specie di dinosauro scoperta sull'isola di Wight
Brighstoneus simmondsi: la nuova specie di dinosauro scoperta sull’isola di Wight

Il dinosauro erbivoro era lungo circa otto metri e pesava circa 900 kg. La ricerca è stata pubblicata nel Journal of Systematic Paleontology, e il Dr. Lockwood descrive la specie che è stata nominata Brighstoneus simmondsi: Brighstoneus dal villaggio di Brighstone, vicino al sito di scavo, e simmondsi in onore di Keith Simmonds, il ricercatore che scoprì per la prima volta l’esemplare nel 1978.

La scoperta di questa nuova specie suggerisce che c’erano molti più dinosauri iguanodontiani nel primo Cretaceo del Regno Unito di quanto si pensasse in precedenza, e che la semplice assegnazione di esemplari di questo periodo a Iguanodon o Mantellisaurus deve cambiare.

“Stiamo esaminando sei, forse sette milioni di anni di depositi, e penso che le lunghezze del genere siano state sopravvalutate in passato”, ha affermato il dott. Lockwood. “Se è così sull’isola, potremmo vedere molte più nuove specie. Sembra così improbabile che due animali siano esattamente gli stessi per milioni di anni senza cambiamenti”.

La scienziata del museo, la dott.ssa Susannah Maidment, co-autrice dell’articolo, ha affermato: “La descrizione di questa nuova specie mostra che c’è chiaramente una maggiore diversità di dinosauri iguanodontiani nel primo Cretaceo del Regno Unito rispetto a quanto precedentemente realizzato. Sta anche dimostrando che il paradigma secolare secondo cui le ossa gracili di iguanodonzia trovate sull’isola appartengono a Mantellisaurus e gli elementi di grandi dimensioni appartengono a Iguanodon non può più essere dimostrato.”

L’isola di Wight è stata a lungo associata alla scoperta dei dinosauri e ha persino prodotto gli esemplari cruciali che hanno portato Sir Richard Owen a coniare il termine Dinosauria. Gli autori concludono che la descrizione di Brighstoneus simmondsi come una nuova specie richiede una rivalutazione del materiale dell’Isola di Wight:

“I dinosauri britannici non sono certamente qualcosa che è stato fatto e spolverato”, ha concluso il dott. Lockwood

RELATED ARTICLES

Viaggi e Vacanze

Alimentazione e Salute

Caffeina: equilibra la dopamina e combatte la dipendenza da alcol

Il connubio tra caffè e alcol è una pratica diffusa in molte culture. Ma cosa accade nel nostro cervello quando consumiamo queste due sostanze...

BNC2: scoperti i neuroni-chiave per controllare il nostro appetito

Un team internazionale di ricercatori ha fatto una scoperta rivoluzionaria nel campo delle neuroscienze: un nuovo tipo di neurone, chiamato BNC2, che agisce come...

Perché il caffè è la bevanda più amata dagli italiani

Il caffè non è semplicemente una bevanda per gli italiani: è un vero e proprio rito, un momento di pausa e socialità che accompagna...

Giochi

Perché Cresce il Mercato dei Casinò Non AAMS? Analisi e Prospettive

Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito ad una crescita esponenziale del mondo del gioco d’azzardo online. Complice la pandemia da Covid-19, i giocatori...

I casinò online e il cambiamento ludico della digitalizzazione: la simbologia vintage come evergreen grafico

I casinò tradizionali stanno ai casinò virtuali come le slot elettroniche stanno alle slot online digitali. Questa semplice proporzione è di grandissima attualità, perché...

Come i casinò usano la probabilità per modellare i giochi

La probabilità guida ogni aspetto dei giochi da casinò. Dalla rotazione di una ruota della roulette al rimescolamento delle carte, detta i risultati. I...