Quando si tratta di riciclare i rifiuti di plastica, la Norvegia è all’avanguardia. In effetti, la nazione scandinava ha praticamente superato tutto il resto del mondo.
Attraverso un’organizzazione chiamata Infinitum, la Norvegia ha creato uno dei modi più efficienti ed ecologici per riciclare le bottiglie di plastica, ed i risultati sono così impressionanti che molte nazioni ne stanno seguendo l’esempio.
Secondo The Guardian, questo sistema ha permesso alla Norvegia di riciclare il 97 percento di tutte le sue bottiglie di plastica, con meno dell’1 percento finito nell’ambiente. Inoltre, il 92 percento delle bottiglie riciclate produce materiale di alta qualità, che può essere riutilizzato in altre bottiglie per bevande. In alcuni casi, il sistema ha già riutilizzato lo stesso materiale più di 50 volte.
Questo è un risultato notevole, soprattutto considerando che in tutto il mondo, il 91% della plastica prodotta non viene riciclato e 8 milioni di tonnellate di tonnellate finiscono nell’oceano ogni anno. Negli Stati Uniti, il tasso di riciclaggio per le bottiglie di plastica è di circa il 30%. Nel Regno Unito, è tra il 20 e il 45 percento.
Cosa fa la Norvegia di così diverso? Per dirla semplicemente, la nazione ha dato al riciclaggio un valore che non aveva una volta.
Oggi è spesso più economico creare nuova plastica che riciclare la vecchia plastica, quindi senza un incentivo finanziario, perché le aziende ed i consumatori dovrebbero preoccuparsi di fare la cosa giusta per l’ambiente? La risposta è, ovviamente, denaro. Il modello norvegese si basa su uno schema di prestito, il che significa che quando un consumatore acquista una bottiglia di plastica, viene addebitato un piccolo supplemento pari a circa 13 centesimi di dollari americani.
Questa commissione può essere riscattata in diversi modi. I consumatori possono portare la bottiglia ad un “distributore automatico inverso” che restituisce il denaro dopo aver scansionato il codice a barre della bottiglia depositata, oppure possono restituirlo a vari piccoli negozi e distributori di benzina per contanti o credito del negozio.
I proprietari di questi negozi ricevono anche un piccolo bonus fiscale per ogni bottiglia che riciclano, e alcuni di loro sostengono anche che questo sistema ha permesso loro di aumentare il giro di affari.
“Vogliamo arrivare al punto in cui le persone capiscano che stanno acquistando il prodotto, prendendo solo in prestito la confezione“, ha spiegato al The Guardian Kjell Olav Maldum, CEO di Infinitum.
Ma non sono solo i consumatori che il governo sta prendendo di mira. Allo stesso tempo, il paese ha anche introdotto una tassa ambientale sui produttori di plastica, che può essere ridotta con un miglioramento maggiore. Se il riciclaggio è superiore al 95% a livello nazionale, allora ogni produttore, a prescindere da cosa produce, è esente dalla tassa. E anche se questo può sembrare un obiettivo difficile da raggiungere, è stato raggiunto sempre negli ultimi sette anni.
Dall’avvento di questo schema, secondo l’azienda, Infinitum è stata visitata da rappresentanti di molti paesi – tra cui la Scozia, l’India, la Cina, l’Australia e altri – tutti interessati a seguire il sistema norvegese.
La Germania e la Lituania sono alcuni dei pochi paesi in grado di competere con la Norvegia, ed entrambi usano sistemi simili.
Tuttavia, anche in Norvegia, c’è ancora spazio per miglioramenti. Quest’anno, Infinitum stima che 150.000 bottiglie non saranno restituite, e che se venissero tutte restituite, si potrebbe risparmiare abbastanza energia da alimentare 5.600 famiglie per tutto l’anno.
Questa è una buona ragione per riciclare.