La NASA ha selezionato i primi tre esperimenti scientifici che gli astronauti dovranno svolgere sulla superficie lunare nella missione Artemis III nel 2026. Tra questi c’è LEAF (“Lunar Effects on Agricultural Flora“), che studierà come si comportano le colture spaziali nell’ambiente lunare.
LEAF: studiare la coltivazione delle piante nell’ambiente lunare
“LEAF sarà il primo esperimento ad osservare la fotosintesi, la crescita e le risposte allo stress sistemico delle piante in condizioni di radiazione spaziale e gravità parziale“, hanno dichiarato i funzionari della NASA.
“I dati sulla crescita e lo sviluppo delle piante, insieme ai parametri ambientali misurati da LEAF, aiuteranno gli scienziati a comprendere l’uso delle piante coltivate sulla Luna sia per la nutrizione umana che per il supporto vitale sulla Luna e oltre“, hanno aggiunto.
I soggetti LEAF non saranno la prima flora mai vista sulla Luna: la Cina ha inviato piante di cotone sul lato nascosto della Luna durante la missione robotica Chang’e 4 nel gennaio 2019.
Gli altri due esperimenti
Gli altri due esperimenti appena selezionati sono la Lunar Environment Monitoring Station (LEMS) e il Lunar Dielectric Analyser (LDA).
LEMS è una suite di sismometri autonomi che andranno a caccia di terremoti fino a due anni dopo l’implementazione che: “Caratterizzerà la struttura regionale della crosta e del mantello lunare, aggiungendo preziose informazioni ai modelli di formazione ed evoluzione lunare”, hanno spiegato i funzionari della NASA.
L’LDA, nel frattempo, misurerà la capacità della regolite lunare, lo strato superiore di polvere e ghiaia della luna, di propagare un campo elettrico. Lo strumento: “Raccoglierà informazioni essenziali sulla struttura del sottosuolo della Luna, monitorerà i cambiamenti dielettrici causati dal cambiamento dell’angolo del sole mentre la Luna ruota e cercherà possibili formazioni di brina o depositi di ghiaccio”.
Gli strumenti saranno schierati vicino al polo sud della Luna, una regione ritenuta ricca di acqua ghiacciata che potrebbe supportare uno o più avamposti con equipaggio. La posizione esatta non è ancora nota.
La NASA non ha annunciato un sito di atterraggio finale per la missione Artemis III, che utilizzerà il veicolo Starship di SpaceX per portare gli astronauti dall’orbita lunare fino alla superficie e ritorno. L’equipaggio raggiungerà l’orbita lunare tramite il razzo Space Launch System dell’agenzia e la capsula Orion.
Non c’è alcuna garanzia che LEAF, LEMS e LDA voleranno su Artemis 3. Questo è il piano attuale, ma: “Le decisioni finali sulla missione saranno determinate in un secondo momento“, hanno specy i funzionari della NASA.
Artemis 3 sarà la prima missione con equipaggio sulla superficie lunare dopo l’Apollo 17 nel dicembre 1972. Il predecessore di Artemis 3, Artemis 2 , invierà quattro astronauti attorno alla Luna e ritornerà sulla Terra alla fine del 2025, se tutto andrà secondo i piani.
L’ Artemis 1, della durata di un mese, una missione senza equipaggio di successo verso l’orbita lunare e ritorno, lanciata nel novembre 2022.
LEAF sarà il primo esperimento ad osservare la fotosintesi nello Spazio
“Artemis segna una nuova era audace di esplorazione, in cui la presenza umana amplifica la scoperta scientifica. Con questi strumenti innovativi posizionati sulla superficie della Luna, stiamo intraprendendo un viaggio di trasformazione che darà il via alla capacità di condurre team uomo-macchina – un modo completamente nuovo di fare scienza”, ha affermato Pam Melroy, vice amministratore della NASA.
“Questi tre strumenti schierati sono stati scelti per iniziare le indagini scientifiche che affronteranno gli obiettivi scientifici chiave della Luna su Marte”.
LEAF sarà il primo esperimento a produrre informazioni sulla crescita e lo sviluppo delle piante: insieme ai parametri ambientali misurati da LEAF, aiuteranno gli scienziati a comprendere l’uso delle piante coltivate sulla Luna sia per la nutrizione umana che per il supporto vitale sulla Luna e oltre. LEAF è guidata da Christine Escobar di Space Lab Technologies, LLC, a Boulder, in Colorado.
Con la campagna Artemis, la NASA farà sbarcare la prima donna, la prima persona di colore e il suo primo astronauta partner internazionale sulla Luna, e stabilirà un’esplorazione a lungo termine per la scoperta scientifica e la preparazione per le missioni umane su Marte a beneficio di tutti.