Inizia oggi la missione Beyond, seconda missione sulla ISS di Luca Parmitano, guardando la Luna ed Oltre…

"Sono un astronauta e ho ancora molti anni da dedicare alla mia attività. Credo che non ci sia nulla di male a sognare di andare sulla Luna, e oltre..."

557
Indice

Oggi, alle 18,28, dalla base russa di Baikonur, a bordo di una navetta Soyuz, Luca Parmitano inizierà la sua terza missione sulla Stazione Spaziale Internazionale. Nel corso dei sei mesi della missione l’astronauta italiano dell’Agenzia Spaziale Europea e Tenente Colonnello dell’Aeronautica Militare, il nostro Luca assumerà il comando della Stazione Spaziale, diventando il terzo europeo e il primo italiano a ricoprire questa carica.

I sei mesi di attività di Parmitano saranno davvero intensi dal punto di vista scientifico. Molti sono gli esperimenti previsti durante il suo periodo di permanenza, per non parlare di alcune attività extraveicolari che si prospettano abbastanza impegnative per via dell’obbiettivo: riparare l’esperimento internazionale Ams (Alpha Magnetic Spectrometer), che dal maggio 2011 è installato all’esterno della Stazione Spaziale con lo scopo di individuare segni di antimateria e di materia oscura nello spazio, al quale l’Italia ha contribuito tramite l’ASI (Agenzia Spaziale Italiana) e con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn).


Parmitano, nonostante la già ragguardevole carriera, ha esplicitamente dichiarato di sperare di essere scelto in futuro per una missione sulla Luna dove, a prescindere da cosa farà la NASA, l’ESA conta di atterrare nel 2030 per attrezzare un proprio villaggio di ricerca scientifica.

Non solo, Parmitano, che ritiene di avere davanti ancora parecchi anni di carriera, sogna perfino Marte.

Per Luca, la Luna è il nuovo sogno, come lo spazio è sempre stato il suo sogno fin da bambino, e la sua nuova missione è legata alla Luna a doppio filo, non soltanto per il coincidere delle date. “Non credo in modo particolare nelle coincidenze o nel destino, ma mi affascinano le simmetrie”.

Due anni fa” prosegue l’astronauta italiano “con i colleghi abbiamo pensato di inserire nel simbolo della missione Beyond un riferimento all’allunaggio e adesso il cerchio si chiude in un modo che non sarebbe stato possibile immaginare“.

E la chiusura del cerchio è rappresentata proprio dal nome di questa missione Beyond (Oltre), i cui esperimenti e studi guardano molto lontano, verso la Luna e Marte. “Sono un astronauta e ho ancora molti anni da dedicare alla mia attività. Credo che non ci sia nulla di male a sognare di andare sulla Luna, e oltre…” ha concluso AstroLuca.