di Oliver Melis per Aenigma
Razzi fantasma, cosi venivano chiamati alcuni presunti ordigni, descritti nella grande maggioranza dei casi come oggetti di forma affusolata con delle fiamme nella parte posteriore, osservati nel 1946 nei cieli della Svezia e e in alcuni paesi vicini alla Scandinavia. Nel periodo che andava da febbraio a dicembre di quell’anno vennero contati circa 2000 avvistamenti e almeno 200 furono i contatti radar.
Le indagini svolte dagli investigatori portarono alla conclusione che la maggior parte degli avvistamenti erano causati da meteore, infatti molti degli avvistamenti avvennero di la notte e il picco delle osservazioni si verificò tra il 9 e il 16 agosto in concomitanza con il passaggio dello sciame delle Perseidi.
Vennero però registrati anche dei passaggi di “razzi fantasma” le cui traiettorie erano totalmente dissimili da quelle delle meteore. Furono allora avanzate diverse ipotesi per spiegare il misterioso fenomeno.
L’IPOTESI V1/V2
Una delle prime ipotesi formulate sui razzi fantasma fu che potevano essere delle armi di origine nazista, i razzi V1 e V2 che dalla base di Peenemunde devastarono l’Inghilterra nel corso della seconda guerra mondiale. La base, dopo la caduta del regime nazista, finì nelle mani dei Sovietici. Allarmato, l’Esercito Svedese stabilì una direttiva che vietava ai giornali di rivelare la precisa localizzazione degli avvistamenti dei razzi fantasma e i dettagli delle traiettorie e della velocità degli ordigni per non avvantaggiare chi eseguiva i presunti lanci.
I razzi fantasma furono segnalati anche in nazioni dell’Europa del sud e dell’Africa del nord. In Grecia i razzi fantasma furono avvistati nella zona di Tessalonica. Il Governo allora decise di formare una commissione d’indagine guidata dal fisico Paul Santorini, già membro del progetto Manhattan. Anni dopo, lo stesso Santorini rivelò che la commissione aveva stabilito che il fenomeno osservato non aveva attinenza con i razzi fantasma segnalati altrove e le indagini furono chiuse in seguito a colloqui con ufficiali Statunitensi. Secondo il fisico Greco le indagini furono bruscamente interrotte per non dover ammettere l’esistenza di tecnologie superiori.
I RAZZI FANTASMA ERANO UFO?
Nel 1997 vennero declassificati dei documenti secretati in possesso dell’Usaf dal 1948 dove si rivela che gli investigatori militari avessero all’epoca avanzato l’ipotesi che i razzi fantasma potessero essere fenomeni di natura aliena.
Ma tale ipotesi è attendibile? Niente lo dimostra, nessun ritrovamento di materiale presumibilmente alieno venne effettuato e l’unica spiegazione possibile è quella delle meteore che, al netto dei pochi avvistamenti apparentemente inspiegabili per via delle loro traiettorie non convenzionali, continua a sembrare la più probabile.
Oliver Melis è owner su facebook delle pagine NWO Italia, Perle complottare e le scie chimiche sono una cazzata