Come funzionerà il Green pass in Italia? Chi accederà ad un locale o esercizio pubblico senza esserne dotato dovrà pagare fino a 400 euro di multa e l’esercizio o locale dovrà chiudere per ben 5 giorni!
Decreto sul green pass che andrà in vigore dalla prossima settimana
Un decreto che il governo emanerà, renderà ufficiale e obbligatorio, dalla prossima settimana, il possesso del Green Pass per l’accesso a locali e ristoranti al chiuso.
Il rischio di nuove zone gialle a causa della nuova variante delta e dell’incompleta vaccinazione rendono necessarie regole più restrittive per prevenire il contagio dal Covid.
La multa verrà ridotta a 260 euro, se la contravvenzione verrà sanata entro il quinto giorno. Lo prevede il decreto Covid con le nuove misure di contenimento a cui il governo sta lavorando.
Settimana molto impegnativa la prossima
La prossima settimana, lunedì o martedì, si riuniranno i politici con Mario Draghi e, probabilmente giovedì, il Consiglio dei ministri renderà esecutivo il provvedimento.
Scienziati, ministero della Salute e Palazzo Chigi sono molto preoccupati per la situazione. Diverse le opinioni, Matteo Salvini è contrario alla stretta sul «modello Macron» e anche i 5 Stelle sono cauti.
Pd e Leu, con il ministro Roberto Speranza, sono invece convinti che la nuova fase, aggiunta alla variante Delta che si sta facendo strada anche negli stati dove c’è stato un grande numero di vaccinazioni effettuate, costringa anche l’Italia a prendere urgentemente provvedimenti.
Roberto Speranza, responsabile della Salute, ritiene che l’uso più ampio del green pass eviterà di richiudere bar, ristoranti, piscine, palestre, stadi, cinema, teatri e tutti quei luoghi dove l’affollamento facilita la diffusione del virus.
Una quarta ondata è possibile, nuovi parametri per l’entrata nelle fasce colorate di rischio epidemiologico, verranno regolamentate dal decreto. Verranno considerati anche quanti sono i ricoveri in terapia intensiva.
Oltre ai ricoverati nei reparti ospedalieri. A metà agosto, o forse già da fine luglio, scatteranno le prime zone gialle, dove torneranno le mascherine all’aperto obbligatorie e altre restrizioni.
Lo Stato di emergenza verrà prolungato
Lo stato di emergenza diverrà più lungo, il governo sta discutendo l’opportunità di rimandare la scadenza dello stato di emergenza addirittura al 31 dicembre.
Il Green pass è il certificato che dimostra di avere superato il Covid, o aver fatto un tampone nelle ultime 48 ore, con esito risultato negativo, o di essere stati vaccinati con doppia dose.
Con il prossimo decreto il rilascio della carta verde verrà imposto solo a chi ha ricevuto anche la seconda dose. Bisognerà presentarlo quando prima di salire su treni, aerei e navi, entrare in un cinema, a teatro o in una sala da concerto, frequentare una palestra, una piscina, una discoteca.
Inoltre si dovrà esibire quando si andrà a fare shopping in un centro commerciale, allo stadio a vedere la partita. Dove c’è il rischio di assembramenti o si possono trovare file, dovrà esserci il green pass. Si vuole, in questo modo evitare ogni chiusura e far pagare a chi non si vaccina la penalità di non potere entrare ovunque.
Nei ristoranti, dove ci sono solo posti al chiuso, tornerà il limite di 4 persone allo stesso tavolo, a meno che non si tratti di due nuclei familiari.
Gli stadi di calcio e palazzetti, se in zona gialla dovranno ridurre la capienza. Il limite massimo sarà di 1000 spettatori all’aperto e di 500 al chiuso.
Nelle zone gialle torneranno a essere limitate le feste, anche dopo le cerimonie religiose, come i matrimoni. Niente è comunque stato ancora deciso, anche se ci si sta avviando a queste decisioni.