Alla navicella spaziale Europa Clipper, che verrà lanciata ad Ottobre 2024, è stato affidato un compito importante: portare sulla luna di Giove una piastra artistica che include più di 2,6 milioni di nomi presentati dal pubblico.
“Message in the bottle”: la tradizione della Nasa verrà perpetuata da Europa Clipper
Seguendo la tradizione storica della NASA di inviare messaggi di ispirazione nello spazio, l’agenzia ha piani speciali per Europa Clipper, che entro la fine dell’anno verrà lanciata verso Europa, luna di Giove. La Luna mostra forti prove della presenza di un oceano sotto la sua crosta ghiacciata, con più del doppio della quantità di acqua di tutti gli oceani della Terra messi insieme. Una piastra metallica triangolare sulla navicella onorerà questa connessione con la Terra in diversi modi.
Al centro del manufatto c’è un’incisione della scritta a mano della poetessa statunitense Ada Limón “In Praise of Mystery: A Poem for Europa“, insieme a un microchip di silicio su cui sono stampati oltre 2,6 milioni di nomi presentati dal pubblico. Il microchip sarà il fulcro dell’illustrazione di una bottiglia nel sistema gioviano, un riferimento alla campagna “Message in a Bottle” della NASA, che invitava il pubblico a inviare i propri nomi insieme alla navicella spaziale.
Realizzata in tantalio metallico e larga circa 18 x 28 centimetri, la piastra presenta elementi grafici su entrambi i lati. Il pannello rivolto verso l’esterno è caratterizzato da opere d’arte che evidenziano la connessione della Terra con Europa.
I linguisti hanno raccolto registrazioni della parola “acqua” parlata in 103 lingue provenienti da famiglie linguistiche di tutto il mondo. I file audio sono stati convertiti in forme d’onda (rappresentazioni visive delle onde sonore) e incisi sulla lastra. Le forme d’onda si irradiano da un simbolo che rappresenta il segno della lingua dei segni americana per “acqua“.
Per ascoltare l’audio delle lingue parlate e vedere il cartello, si può cliccare su: go.nasa.gov/MakeWaves.
Il significato simbolico del manufatto trasportato da Europa Clipper
Nello spirito del Golden Record della navicella spaziale Voyager, che trasporta suoni e immagini per trasmettere la ricchezza e la diversità della vita sulla Terra, il messaggio stratificato su Europa Clipper mira a stimolare l’immaginazione e offrire una visione unificante.
“Il contenuto e il design della piastra della volta di Europa Clipper sono ricchi di significato“, ha affermato Lori Glaze, direttrice della Divisione di Scienze Planetarie presso il quartier generale della NASA a Washington: scienza, tecnologia, istruzione, arte e matematica.
“Il messaggio di connessione attraverso l’acqua, essenziale per tutte le forme di vita come la conosciamo, illustra perfettamente il legame della Terra con questo misterioso mondo oceanico che stiamo partendo per esplorare“.
Inoltre, l’opera d’arte sul lato interno della placca includerà un riferimento alle frequenze radio considerate plausibili per la comunicazione interstellare, a simboleggiare il modo in cui l’umanità utilizza questa banda radio per ascoltare messaggi dal cosmo.
Queste particolari frequenze corrispondono alle onde radio emesse nello spazio dai componenti dell’acqua e sono conosciute dagli astronomi come la “buca d’acqua“. Sulla targhetta sono rappresentate come linee di emissione radio.
Infine, la tavola include il ritratto di uno dei fondatori della scienza planetaria, Ron Greeley, i cui primi lavori per sviluppare una missione su Europa due decenni fa hanno gettato le basi per lo sviluppo di Europa Clipper.
Europa Clipper: un viaggio di 2,6 miliardi di chilometri
Nel 2030, dopo un viaggio di 2,6 miliardi di chilometri, Europa Clipper inizierà ad orbitare attorno a Giove, effettuando 49 sorvoli ravvicinati di Europa. Per determinare se esistono condizioni che potrebbero sostenere la vita, la potente suite di strumenti scientifici della navicella raccoglierà dati sull’oceano sotterraneo della Luna, sulla crosta ghiacciata, sull’atmosfera sottile e sull’ambiente spaziale.
L’elettronica di questi strumenti è alloggiata in un enorme caveau di metallo progettato per proteggerli dalle radiazioni punitive di Giove. La targa commemorativa sigillerà un’apertura nella cripta.
Poiché la ricerca di condizioni abitabili è fondamentale per la missione, l’equazione di Drake è incisa anche sulla piastra, sul lato rivolto verso l’interno. L’astronomo Frank Drake ha sviluppato la formula matematica nel 1961 per stimare la possibilità di trovare civiltà avanzate oltre la Terra. Da allora l’equazione ha ispirato e guidato la ricerca in astrobiologia e campi correlati.