La Marina degli Stati Uniti ha declassificato il 27 aprile scorso tre video che ritraggono oggetti volanti non identificati ripresi dai militari, gli stessi video erano rilasciati precedentemente senza autorizzazione ufficiale.
I filmati, girati da piloti della Marina Militare USA alcuni anni fa, mostrano le evoluzioni di misteriosi velivoli non identificati apparentemente privi di appendici alari e sistemi di propulsione che si spostano a velocità ipersonica.
I tre video vennero acquisiti dal gruppo di ricerca UFO “To the Stars Academy of Arts and Science“ che li pubblicò nel 2017 e nel 2018. Al momento della pubblicazione si riteneva che i video fossero stati declassificati, come riportato in precedenza dal sito “Live Science”. Tuttavia a settembre del 2019 Joseph Gradisher, un portavoce del vicecapo delle operazioni navali per la guerra dell’informazione, dichiarò che i filmati non erano autorizzati ufficialmente al rilascio.
Ora è possibile vedere le tre clip – “FLIR”, “GOFAST” e “GIMBAL” – apparse per la prima volta sul sito Web di Naval Air Systems Command, disponibili per il download grazie al Freedom of Information Act.
Secondo il sito Web di notizie militari Military.com con la declassificazione dei video la Marina degli Stati Uniti ha riconosciuto ufficialmente che i suoi piloti hanno incontrato fenomeni aerei non identificati.
I tre avvistamenti, risalenti al novembre 2004 e al gennaio 2015, vennero ripresi dai piloti di caccia Hornet F / A-18 durante le fasi dell’addestramento in uno spazio aereo militare. Gli UFO, diversamente dai jet militari, sembravano sprovvisti delle classiche caratteristiche che contraddistinguono un normale aviogetto, come ha confermato il pilota della Marina Tenente Danny Accoin nella serie di documentari di History Channel del 2019 “Unidentified: Inside America’s UFO Investigation”.
I cospirazionisti certamente esporranno le loro congetture e faranno le solite affermazioni eclatanti, tuttavia i funzionari del Dipartimento della Difesa hanno deciso di rilasciare i video dopo aver constatato che “non rivelano alcuna capacità o sistema sensibile e non interferiscono in alcuna indagine successiva sulle incursioni nello spazio aereo militare da fenomeni aerei non identificati”. Questo è quanto ha dichiarato il portavoce del Pentagono Sue Gough.
Nonostante le illazioni non si è svolta nessuna battaglia contro mezzi extraterrestri e perciò non c’è ancora nessuna spiegazione o identificazione, ufficiale o non, per i fenomeni misteriosi che i piloti hanno registrato. I fenomeni immortalati nei video, pur diventando materiale di studio per associazioni come il gruppo di ricerca UFO “To the Stars Academy of Arts and Science” non dimostrano in nessuna maniera presunti contatti con velivoli di origine aliena.
Fonte: https://www.livescience.com/ufos-videos-declassified-navy-release.html