A febbraio SpaceX con lo stesso lancio porrà un satellite in orbita geostazionaria e spedirà un lander sulla Luna

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Nel febbraio 2019 SpaceX avrà modo di aggiungere un altro primato all’elenco dei suoi records: lancerà un Falcon 9 block5 che, dopo aver posto in orbita geostazionaria il satellite per comunicazioni indonesiano Nusantara Satu (PSN VI), dovrà scagliare verso la Luna il lander Beresheet della SpaceIL, di cui abbiamo già parlato in questo articolo.

SpaceX potrebbe quindi diventare la prima compagnia spaziale privata ad effettuare un lancio interplanetario commerciale.

Di recente incoronato  Beresheet (in ebraico st a per “Genesis”), il piccolo lander lunare da ~ 600 kg utilizzerà una nuova innovativa tecnologia di rideshare gestita da Spaceflight Industries, che potenzialmente darà ai piccoli satelliti la possibilità di essere lanciati insieme ad un satellite molto più grande per raggiungere orbite molto più alte di quelle normalmente accessibili con i normali rideshares e persino con lanci dedicati.

SpaceX tenterà di mettere Beresheet su una traiettoria verso la Luna dopo aver posizionato il PSN-6 in orbita geostazionaria. L’effettiva logistica di questa missione inequivocabilmente chiara, ma la configurazione più logica vedrebbe il PSN-6 in qualche modo integrato sopra al lander lunare di SpaceIL, consentendo al satellite di comunicazione di essere dispiegato in un’orbita di trasferimento geostazionaria prima che il livello superiore del Falcon 9 si riaccenda per inviare Beresheet sulla traiettoria di fuga.

Supponendo che sia così, questa missione potrebbe anche diventare la seconda volta in cui SpaceX utilizzerà al massimo le capacità propulsive del Falcon 9 in una missione commerciale, in quanto il razzo dovrebbe riaccendersi e rimanere operativo almeno alcune ore dopo aver dispiegato il PSN-6 per poter inviare Beresheet verso la Luna. Proprio la scorsa settimana, SpaceX ha gestito le accensione dei motori Merlin Vacuum (MVac)  per circa 60 minuti durante il lancio del nuovo satellite GPS dell’USAF.

Nel febbraio 2018, il Falcon Heavy dimostrò di poter gestire un’accensione di circa sei ore durante il suo lancio di debutto, permettendo a SpaceX di inviare Starman e la sua Tesla Roadster in un’orbita ellittica intorno al sole, un’estremità della quale lo ha portato oltre l’orbita di Marte.



C’è anche la possibilità che il PSN-6 possa essere lanciato da un razzo Falcon 9 riutilizzato, un evento che segnerebbe la prima volta nella storia che un’astronave commerciale interplanetaria raggiunge l’orbita su un razzo commerciale riutilizzato.

In ogni caso, la documentazione FCC ha già confermato che il primo stadio del Falcon 9 tenterà il rientro atterrando sulla nave drone Of Course I Still Love You (OCISLY), circa 650 km al largo della costa della Florida.

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