Gli astronomi del Catalina Sky Survey con sede in Arizona, negli Stati Uniti, hanno individuato un asteroide delle dimensioni di un’auto sabato 17 dicembre, mentre sorvolava il nostro pianeta, più vicino alla superficie rispetto ai satelliti di comunicazione che orbitano attorno alla Terra.
L’astronomo Tony Dunn ha condiviso una simulazione dell’asteroide e di come sarebbe apparsa la Terra se osservata dalla roccia spaziale.
L’asteroide è stato avvistato per la prima volta solo quando ha effettuato il suo sorvolo più vicino a circa 13.000 miglia (21.000 km) dalla Terra. I satelliti per le comunicazioni orbitano attorno al nostro pianeta a distanze maggiori di circa 22.236 miglia (35.786 km) dalla superficie.
L’asteroide è stato catalogato come 2022 YO1.
Close call. Newly-discovered #asteroid 2022 YO1 passed closer than our geostationary satellites on Saturday. This shortened its orbital period, ensuring more frequent encounters. pic.twitter.com/foY24XNYdu
— Tony Dunn (@tony873004) December 20, 2022
Cosa sappiamo dell’asteroide 2022 YO1
A causa della sua vicinanza alla Terra, 2022 YO1 è stato classificato come Near Earth Object (NEO) e potrebbe colpire la Terra durante una delle sue orbite future.
La NASA ha dichiarato che il 17 dicembre l’asteroide ha volato a una velocità relativa di 34.450 miglia all’ora mentre sfrecciava oltre la Terra. Secondo le stime della sua prossima orbita, 2022 YO1 potrebbe volare fino a 3.380 miglia (5.439 km) esattamente due anni dopo il suo primo avvistamento.
È interessante notare che l’asteroide è la sesta roccia spaziale più vicina che gli astronomi hanno individuato solo quest’anno. Di fatto, sette dei 50 oggetti spaziali più vicini individuati finora sono stati osservati nel 2022. Ciò dimostra come le nostre rilevazioni del cielo stanno migliorando.
L’asteroide 2022 YO1 non è di dimensioni molto grandi ed è largo solo 13 piedi (quattro metri). Anche se dovesse correre verso la Terra, probabilmente brucerebbe completamente nell’atmosfera, esplodendo in una palla di fuoco che non colpirebbe mai il suolo.
Scansionando i cieli
Gli astronomi, tuttavia, scansionano i cieli alla ricerca di asteroidi giganti con il potenziale per uccidere i pianeti che potrebbero essere diretti verso di noi. Per aumentare la nostra capacità di avvistamento, la NASA prevede di lanciare un telescopio spaziale a infrarossi, il Near Earth Objects (NEO) Surveyor, per cacciare asteroidi e comete che potrebbero rappresentare un rischio per il pianeta.
Il telescopio spaziale progettato per individuare asteroidi di 460 piedi (140 m) o più grandi dovrebbe essere lanciato nel 2028 e mira a scoprire il 90% degli asteroidi di queste dimensioni entro un decennio dal suo lancio, ha affermato la NASA.
Incoraggiata dal successo della sua recente missione DART ( Double Asteroid Redirection Test ), la NASA è fiduciosa che se un asteroide killer venisse individuato, potrebbe lanciare un sistema di difesa planetario in grado di deviare l’asteroide dal suo percorso mentre si avvicina al Terra.
Gli scienziati hanno riferito che anche la Cina sta sviluppando il proprio sistema di difesa planetaria.
Fonte: CNET