Stasera il 2018 finisce in archivio ed inizia il 2019, un anno che comincia in maniera esaltante per gli appassionati dell’esplorazione spaziale con il flyby della sonda New Horinzons sul piccolo oggetto della cintura di Kuiper chiamato Ultima Thule. Il sorvolo avverrà verso l’alba del primo gennaio, ora italiana, ma occorreranno alcune altre ore per vedere le immagini che la sonda invierà e che la NASA trasmetterà in diretta streaming sui suoi vari canali.
Ultima Thule diventerà l’oggetto più lontano mai fotografato da una sonda robotica umana.
A stretto giro seguirà l’allunaggio del lander cinese Chang’e-4 sulla faccia nascosta della Luna. La Cina ha confermato che la sonda ha aggiustato la propria orbita e si trova ora a 15 chilometri d’altezza sulla superficie della Luna, pronta a tentare l’allunaggio che, anche se la Cina non ha ufficializzato una data, da più parti viene indicato come probabile il 3 gennaio.
Seguirà un anno eccitante per gli appassionati dello spazio, con molti eventi già previsti, ma anche per chi segue la scienza in generale. Mai come nel 2018 sono proliferate ipotesi e nuove teorie sulle origini dell’universo e fisica ed astrofisica si sono avvicinate di qualche altro passetto verso la conoscenza.
Il 2019 sarà un anno che dovrà vedere l’umanità severamente impegnata nelle scienze ambientali per tentare di controbilanciare, o almeno rallentare, il fenomeno del riscaldamento globale ed i conseguenti cambiamenti climatici che minacciano drammaticamente l’equilibrio ecologico del pianeta: la posta in gioco è la sopravvivenza della nostra civiltà, il pianeta Terra ha già dimostrato in passato di potersi adattare e risorgere dai più severi cambiamenti climatici ma sempre a prezzo di estesissime estinzioni di massa.
Altre importanti novità ci aspettano con l’entrata in servizio della connettività mobile a 5G e lo sviluppo sempre più veloce delle Intelligenze Artificiali che pervaderanno sempre più profondamente le nostre vite.
Anche nel campo della salute ci si aspettano grandi novità nel 2019, a cominciare, si spera, da una sempre più diffusa e trasparente informazione su malattie, farmaci e vaccini, troppo compromessa negli ultimi anni da fake news, interessi privati e cospirazionismo d’accatto, perpetrato a uso e consumo di quei (per fortuna) pochi furbi seguiti, purtroppo, da un vasto pubblico di creduloni e persone poco informate convinte che pochi minuti di ricerche su Google o You Tube valgano quanto una laurea e anni ed anni di esperienza nella professione, a tutto vantaggio di ciarlatani e stregoni.
Viviamo una fase storica difficile, sia politicamente che culturalmente, in cui il rumore di fondo fatto di pessima informazione e chiacchiere di bassa lega sta sovrastando la voce del buon senso.
L’auspicio è che il 2019 sia l’anno del riscatto per l’umanità, in cui l’interesse comune prenda il sopravvento sugli interessi particolari.
Noi di Reccom Magazine continueremo a tentare di fare informazione scientifica corretta e a spiegare quando e perché una fake news è tale.