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La luminosità della Luna potrebbe aver oscurato la pioggia di meteoriti di Aprile, Lyrid, ma gli appassionati avranno un’altra opportunità di avvistare le stelle cadenti con l’imminente pioggia di meteoriti Eta Aquariids, con un picco intorno al tramonto del 5 maggio.
Le previsioni del picco variano, tuttavia, e la pioggia di meteoriti dovrebbe essere visibile anche nelle ore prima dell’alba del 4, 5 e 6 maggio 2022, secondo EarthSky.
Sebbene le meteoriti Eta Aquariids siano visibili sia dall’emisfero settentrionale che dall’emisfero australe, secondo la NASA si osservano meglio nell’emisfero australe, dove le meteore saliranno più in alto nel cielo notturno .
Nell’emisfero settentrionale, le meteore appariranno più in basso nel cielo come “earthgrazer“, il che significa che si vedranno principalmente sull’orizzonte.
Le Eta Aquariids sono note per la velocità con cui viaggiano, che può raggiungere le 148.000 miglia orarie, secondo la NASA. Le meteore produrranno “scie” luminose che rimarranno nel cielo per diversi secondi dopo che la meteora avrà attraversato il cielo.
La pioggia continuerà fino al 27 maggio.
Altre piogge di meteoriti da vedere
Le meteore Delta Aquariids si vedranno meglio dai tropici meridionali e raggiungeranno il picco tra il 28 e il 29 luglio, quando la Luna sarà piena del 74%.
È interessante notare che un’altra pioggia di meteoriti raggiunge il picco nella stessa notte: le Alpha Capricornids. Sebbene questa sia una pioggia molto più debole, è noto che produce alcune palle di fuoco luminose durante il suo picco. Sarà visibile da entrambi gli emisferi.
Lo sciame meteorico delle Perseidi, il più popolare dell’anno, raggiungerà il picco tra l’11 e il 12 agosto nell’emisfero settentrionale, quando la Luna sarà piena solo al 13%.
Ecco gli sciami meteorici per il resto dell’anno, secondo le previsioni di EarthSky.
- 8 ottobre: Draconidi
- 21 ottobre: Orionidi
- 4-5 novembre: Tauridi meridionali
- 11-12 novembre: Tauridi settentrionali
- 17 novembre: Leonidi
- 13-14 dicembre: Geminidi
- 22 dicembre: Ursidi
Lune piene nel 2022
Ci sono ancora otto lune piene nel 2022, di cui due si qualificheranno come superlune.
Le definizioni di superluna possono variare, ma il termine generalmente denota una Luna piena più luminosa e più vicina alla Terra del normale e quindi appare più grande nel cielo notturno.
Alcuni astronomi affermano che il fenomeno si verifica quando la Luna si trova entro il 90% del perigeo, che è il suo approccio più vicino alla Terra. In base a tale definizione, la Luna piena di giugno e quella di luglio saranno considerate eventi di superluna.
Ecco un elenco delle lune rimanenti quest’anno, secondo l’Almanacco degli agricoltori:
- 16 maggio: Luna dei fiori
- 14 giugno: Luna delle fragole
- 13 luglio: luna del cervo
- 11 agosto: luna dello storione
- 10 settembre: luna del raccolto
- 9 ottobre: luna del cacciatore
- 8 novembre: luna del castoro
- 7 dicembre: luna fredda
Eclissi solari e lunari
Un’eclissi solare parziale sarà visibile il 25 ottobre a coloro che si trovano in Groenlandia, Islanda, Europa, Africa nord-orientale, Medio Oriente, Asia occidentale, India e Cina occidentale.
Le eclissi solari parziali si verificano quando la Luna passa davanti al sole ma blocca solo parte della sua luce. Assicurati di indossare occhiali da eclissi adeguati per visualizzare in sicurezza le eclissi solari, poiché la luce del sole può essere dannosa per gli occhi.
Ci saranno anche due eclissi lunari totali nel 2022.
Un’eclissi lunare totale sarà visibile a coloro che si trovano in Europa, Africa, Sud America e Nord America (ad eccezione di quelli nelle regioni nord-occidentali) tra le 02:31 ET del 15 maggio e le 8:52 ET del 16 maggio.
Un’altra eclissi lunare totale sarà visibile in Asia, Australia, Pacifico, Sud America e Nord America l’8 novembre tra le 3:01 ET e le 8:58 ET.
Un’eclissi lunare può verificarsi solo durante una Luna piena quando il Sole, la Terra e la Luna si allineano e la Luna passa nell’ombra della Terra. Quando la Luna piena si sposta nell’ombra della Terra, si oscura, ma non scompare. La luce del Sole che passa attraverso l’atmosfera terrestre illumina la Luna in modo drammatico, facendola diventare rossa, motivo per cui questo evento viene spesso definito “luna di sangue“.
A seconda delle condizioni meteorologiche nella tua zona, la Luna potrebbe apparire color ruggine, color mattone o rosso sangue. Questa variabilità del colore si verifica perché la luce blu subisce una maggiore dispersione atmosferica, quindi la luce rossa sarà il colore dominante evidenziato quando la luce solare passa attraverso la nostra atmosfera e la proietta sulla luna.