La patente AM, in precedenza nota come “patentino”, è un documento necessario per sedere alla guida dei ciclomotori e degli altri veicoli di piccola cilindrata (inferiore o uguale a 50 cm³) e di potenza non superiore a 4 kW. La particolarità della patente AM sta nel fatto che è possibile conseguire tale documento a partire dai 14 anni. Ma quali sono i costi da sostenere e l’iter da rispettare? Scopriamoli insieme.
Patente AM: tutto ciò che bisogna sapere
Nonostante sia possibile affrontare i quiz patente am a soli 14 anni, è possibile trasportare altri passeggeri a partire dai 16 anni di età e unicamente su veicoli omologati. Naturalmente, è obbligatorio l’uso del casco sia per il conducente che per il passeggero. Per quanto riguarda costi e documenti, è necessario compilare e consegnare presso gli sportelli della Motorizzazione Civile il modello TT 2112. Inoltre, bisogna versare 26,40 euro tramite bollettino postale prestampato 9001, 16,00 euro tramite bollettino postale prestampato 4028 e allegare alla domanda un certificato medico, 2 fotografie formato tessera, la fotocopia della tessera sanitaria e la fotocopia di un documento d’identità in corso di validità. Il richiedente deve sostenere i quiz entro un massimo di 6 mesi dalla presentazione della domanda. Le prove disponibili sono 2, scadute le quali sarà necessario ripetere tutto l’iter daccapo. Il quiz dura 25 minuti e prevede 30 quesiti, mentre gli errori concessi sono 3.
Patente AM: l’esame pratico
Superata la teoria, il candidato può richiedere il foglio rosa per iniziare ad esercitarsi alla guida del suo ciclomotore. Il documento è valido 6 mesi, entro i quali va obbligatoriamente affrontata la prova pratica, che consta di due fasi distinte: per prima il candidato deve effettuare manovre specifiche all’interno di un’area attrezzata, quindi deve dimostrare di essere in grado di muoversi nel traffico cittadino. La durata della seconda fase è di circa 25 minuti. Qualora il candidato volesse affrontare la prova in questione guidando un ciclomotore dotato di più di due ruote, l’esaminatore sarà tenuto a sedersi di fianco a lui.
Le altre patenti
Dallo scorso 22 dicembre sono valide le nuove regole per i Quiz patente a1 e B. Il decreto stabilisce nuove modalità di svolgimento della prova teorica, che a partire dal 2022 prevede: 30 domande anziché le 40 precedenti; 20 minuti di tempo e disposizione anziché i 30 precedenti; la possibilità di fare 3 errori e non più 4 come in passato. Le modalità di esecuzione della prova teorica non sono state modificate: questa, infatti, resta informatizzata e si continuerà ad effettuare un’estrazione casuale dei quesiti necessari alla composizione della scheda d’esame. Per ciascuna domanda i candidati possono scegliere tra due possibilità (vero o falso).