Una commissione del Congresso statunitense ha approvato all’unanimità la concessione di un permesso di residenza permanente (Green Card) per il piccolo Charlie Gard e per la sua famiglia. La possibilità di risiedere per un tempo illimitato negli Usa consentirebbe al bambino britannico, affetto da una rara malattia genetica, di ricevere la cura sperimentale ideata dal dottor Michio Hirano, neurologo della prestigiosa Columbia University.
Il permesso di residenza permanente semplificherebbe la burocrazia necessaria per l’ingresso e la permanenza negli Stati Uniti per il piccolo Charlie e la sua famiglia ma non risolve la battaglia legale in corso poiché non equivale alla cittadinanza e Charlie non può essere considerato un cittadino statunitense a cui vengono negate le cure nel Regno Unito.
Purtroppo non è affatto detto che l’emendamento proposto dal deputato repubblicano Jaime Herrera Beutler venga approvato perché diventerà legge solo dopo essere stato approvato sia dalla Camera dei Rappresentanti che dal Senato e L’iter non si preannuncia facile poiché nella proposta di legge è stato inserito il varo dei fondi per la costruzione del muro con il Messico e norme sull’inasprimento della politica migratoria.
Fonte: CNN