L’innovativo telescopio spaziale Hubble della NASA è allo stremo.I problemi in corso con i giroscopi rimanenti della vecchia navicella, che aiutano a puntare nella giusta direzione, hanno costretto gli scienziati a limitare le sue operazioni scientifiche, secondo un aggiornamento di martedì 4 giugno 2024, con le squadre che si preparano per “operazioni con un solo giroscopio”.
La NASA rifiuta l’offerta di Isaacman per ripare Hubble
Il miliardario Jared Isaacman, che ha già fatto il giro della Terra a bordo di un SpaceX Crew Dragon, si è offerto di pagare il conto per una missione di manutenzione di Hubble,l’ultima ha avuto luogo nel 2009, prima della fine del programma Space Shuttle, ma la NASA ha rifiutato.
Fondamentalmente, l’agenzia è preoccupata che Isaacman e i suoi collaboratori possano finire per non fare un buon lavoro.
“Dopo aver esplorato le attuali capacità commerciali, non intendiamo perseguire un rilancio di Hubble in questo momento“, ha affermato il direttore dell’astrofisica della NASA Mark Clampin. Sebbene la NASA “apprezzi molto” il loro impegno, “la nostra valutazione ha anche sollevato una serie di considerazioni, inclusi rischi potenziali come la perdita prematura della scienza e alcune problematichd tecnologiche”.Tuttavia, la porta non è ancora del tutto chiusa.
“Quindi, anche se il rilancio di Hubble è un’opzione per il futuro, riteniamo che sia necessario svolgere ulteriore lavoro per determinare se il ritorno scientifico a lungo termine supererà il rischio scientifico a breve termine”, ha concluso Clampin.
Il rilancio di Hubble
Si tratta di un altro sviluppo interessante nel rapporto in continua evoluzione tra la NASA e la fiorente industria privata su cui fa sempre più affidamento per l’accesso allo Spazio. La NASA ha passato anni a tergiversare sull’offerta di Isaacman di visitare Hubble.
L’imprenditore e pilota addestrato di aerei da caccia, che è stato il comandante della prima missione tutta civile nello Spazio, che ha visto un equipaggio di quattro persone girare intorno alla Terra all’interno di una navicella spaziale SpaceX Crew Dragon nel settembre 2021, ha chiesto una missione di manutenzione.
Isaacman tenterà anche di effettuare la prima passeggiata spaziale privata entro la fine del 2024, ma permangono molte preoccupazioni, con la NASA che sottolinea che il Crew Dragon di SpaceX non è esattamente progettato per una missione del genere e manca di diverse funzionalità principali rispetto allo Space Shuttle della NASA, che è stato utilizzato per servire l’Hubble cinque volte tra il 1993 e il 2009.
Per prima cosa, non ha una camera di equilibrio o un braccio robotico, il che potrebbe rendere difficile la riparazione dell’Hubble. Inoltre, anche durante le missioni di manutenzione della NASA, gli astronauti sono arrivati quasi a danneggiare permanentemente il telescopio spaziale.
Invece, la NASA sta cercando modi per prolungare poco più di un altro decennio di vita di Hubble: “Abbiamo aggiornato le valutazioni di affidabilità dei giroscopi, e siamo giunti alla conclusione che abbiamo una probabilità superiore al 70% di far funzionare almeno un giroscopio fino al 2035“, ha dichiarato il responsabile del progetto Hubble Patrick Crouse.
Conclusioni
Nel corso della storia della scienza, strumenti rivoluzionari hanno stimolato la nostra comprensione con le loro scoperte fondamentali. Il telescopio spaziale Hubble è una testimonianza di questo concetto. Il suo design, la tecnologia e la funzionalità lo hanno reso uno degli osservatori più trasformativi della NASA.
Dalla determinazione della composizione atmosferica dei pianeti attorno ad altre stelle alla scoperta dell’energia oscura, ha cambiato la comprensione dell’universo da parte dell’umanità.
I progressi tecnologici di Hubble hanno apportato benefici alla scienza, ma hanno anche apportato benefici alle persone sulla Terra in modi unici, dallo screening del cancro alla conservazione della fauna selvatica.
Dal suo lancio nel 1990, ci ha offerto immagini straordinarie che hanno catturato la maestosa bellezza dell’Universo. La sua suite di strumenti scientifici lo rendono un osservatorio orbitante che raccoglie lunghezze d’onda della luce dall’ultravioletto, al visibile e nella parte del vicino infrarosso dello spettro elettromagnetico. La sensibilità a una gamma così ampia di lunghezze d’onda lo rende uno degli osservatori più preziosi e produttivi nella storia dell’astronomia.
Sviluppato come partnership tra il programma spaziale degli Stati Uniti e l’Agenzia spaziale europea, Hubble orbita 515 km sopra la superficie terrestre. La sua posizione al di sopra degli effetti di distorsione della nostra atmosfera gli consente di osservare oggetti e fenomeni astronomici in modo più coerente e con dettagli migliori di quanto sia ottenibile dalla maggior parte degli osservatori a Terra.
I sensibili strumenti del telescopio possono osservare oggetti vicini e lontani: dai piccoli asteroidi in collisione nel nostro sistema solare, alle galassie distanti in cui si formano stelle che risalgono a quando L’Universo aveva solo il tre per cento della sua età attuale.
Le osservazioni di Hubble hanno fatto scoperte chiave che caratterizzano la struttura e l’evoluzione dell’Universo, delle galassie, delle nebulose, delle stelle, degli esopianeti e dei nostri vicini del sistema solare.