Se in un passato abbastanza recente i robot da cucina disponibili in commercio erano meno numerosi e i modelli erano molto simili tra di loro, oggi l’offerta si è molto ampliata. Tanto da rendere complessa la scelta di questo elettrodomestico, perché modelli diversi offrono sia prestazioni differenti, sia la possibilità o meno di utilizzarli per specifiche preparazioni.
Come e perché lo si utilizza? La questione essenziale
Visto che i brand che producono robot da cucina ne propongono tante tipologie diverse, il primo problema da affrontare consiste nel ragionare su quale sarà l’uso che si farà di questo elettrodomestico. È la domanda principale, dalla cui risposta poi dipendono tutte le considerazioni successive. Perché esistono robot da cucina multifunzione, muniti di vari accessori per un uso completo, dalla preparazione di un impasto per la pizza fino al frullare della frutta fresca o alla preparazione di un cocktail. Ci sono poi le cosiddette planetarie, che sono progettate per preparare impasti, per il pane, i dolci e mille altre preparazioni. Anche le planetarie di ultima generazione consentono di collegare al motore vari accessori, che ne ampliano in modo importante l’ambito di utilizzo. Tra i robot da cucina più nuovi sul mercato, che vari brand hanno cominciato a proporre, ci sono anche quelli che permettono non solo di preparare un impasto o una miscela, ma anche di cuocerli. Non tutti hanno le medesime abitudini e preferenze in cucina, avere, quindi, ben chiaro quale sarà l’uso che si farà del proprio robot da cucina consente di restringere il campo di ricerca, per effettuare poi una scelta più adatta alla singola situazione.
Il prezzo
La variabilità all’interno del mondo dei robot da cucina coinvolge anche il prezzo. I modelli più semplici ed essenziali, con un piccolo contenitore per l’alimento da processare e un motore non troppo potente costano ovviamente molto meno rispetto ai robot più complessi e ricchi di accessori. Le planetarie che permettono di preparare il pane come i maestri di quest’arte o gli elettrodomestici muniti anche della possibilità di cuocere i cibi possono arrivare a costare varie centinaia di euro. Stiamo parlando di una forchetta decisamente molto ampia e non tutti hanno le medesime possibilità economiche. È bene precisare che i modelli più costosi sono spesso anche i più robusti e resistenti, veri e propri aiutanti in cucina, che permettono di preparare mille ricette per vari decenni. Sono, però, particolarmente utili a chi li sfrutta spesso, almeno più volte a settimana. Chi invece ha l’abitudine di usare il robot da cucina solo occasionalmente, per preparare un frullato di fragole o impastare una pizza, allora troverà molto più utile un modello di robot da cucina non troppo costoso.
Le caratteristiche essenziali
Quando si sceglie un robot da cucina è poi importante valutare anche le diverse caratteristiche di ogni singolo elettrodomestico disponibile in commercio. Un motore più potente consente di rompere e frullare anche alimenti più duri, o di impastare ampie quantità di farina, uova, burro e così via. I modelli con un ampio numero di accessori possono, poi, rivelarsi molto più utili di quanto si pensasse al momento dell’acquisto, diventando rapidamente uno degli elettrodomestici più utilizzati. Un bicchiere di dimensioni standard consente di mescolare rullare e tritare minime quantità di alimenti, mentre un bicchiere da oltre un litro e mezzo e più si rivela particolarmente utile quando si sta preparando una cena per gli amici o per molte persone. Ci sono varie altre caratteristiche su cui ragionare, come ad esempio la facilità di pulizia o quella di riunire tutti gli accessori in poco spazio, per poter riporre il robot da cucina in un armadietto senza grossi problemi, così come la possibilità o meno di ampliare nel tempo gli accessori disponibili, acquistandoli a parte.