Il vincitore del concorso Astronomy Photographer of the Year 2022 è uno scatto straordinario di un “evento di disconnessione” raramente visto quando i venti solari rompono una parte della coda di una cometa. L’immagine è solo uno dei tanti punti salienti del concorso di astrofotografia più prestigioso al mondo.
“Ancora una volta, abbiamo avuto un grande anno per l’astrofotografia ed i partecipanti hanno prodotto immagini straordinarie per la competizione“, ha affermato Ed Bloomer, astronomo del Royal Observatory di Greenwich, tramite alcune dichiarazioni su New Atlas.
“Lo standard è incredibilmente alto. È stato davvero gratificante vedere quanti partecipanti si sono sfidati per catturare eventi insoliti, raramente immaginati o transitori: ci sono alcune cose che non avresti mai visto prima e anche alcune cose che non si vedranno più“.
L’incredibile immagine vincitrice assoluta di quest’anno è stata scattata dal fotografo austriaco Gerald Rheeman, in Namibia il giorno di Natale. Lo scatto guarda alla cometa Leonard, scoperta solo all’inizio del 2021, e Rheeman ha avuto la fortuna di cogliere un evento di disconnessione super raro prima che la cometa lasciasse il nostro sistema solare per non essere mai più vista.
Un pezzo della coda della cometa strappato
Il trionfo di Martin Lewis
Un altro momento clou è arrivato nel vincitore di una categoria Moon, dal fotografo britannico Martin Lewis. Il giudice Steve Marsh ha detto che questo scatto mozzafiato mette in evidenza la scala sbalorditiva di alcuni di questi crateri lunari. “Non mi stanco mai di guardare i crateri sulla Luna, ma questo scatto di Platone mi ha tolto il fiato con le sue ombre lunghe e ampie“, ha detto Marsh. “Se consideri la lunghezza e la scala di quelle ombre e le montagne che le creano, questa immagine è davvero un meritato vincitore“.
E non solo…
Altri punti salienti impressionanti mostrano la stazione spaziale internazionale che fluttua sopra il sito dello sbarco sulla luna nel 1969, le stelle che scorrono dietro una montagna innevata in Tibet e un mosaico davvero unico di diversi scatti del Sole composti per assomigliare ad anelli su un ceppo d’albero.
In tutto 11 vincitori
Come informa HDBlog sono in tutto undici i vincitori: uno assoluto e altri dieci per ciascuna delle categoria delle categorie del concorso, ossia:
- cielo
- Sole
- Luna
- galassie
- persone e spazio
- aurora
- miglior nuova entrata
- innovazione dell’immagine
- stelle e nebule
- sezione giovani
Ce n’è per tutti
Nebulose, pianeti, stelle, galassie, insomma, l’Astronomy Photographer of the Year è un vero e propri evento immancabile per qualsiasi appassionato di spazio. L’universo da sempre ha affascinato l’essere umano. Chi del resto non ha mai posato il naso all’insù per esplorare le meraviglie del firmamento anche solo a occhio nudo? La Via Lattea nasconde diverse meraviglie, tra cui anche potenzialmente perigliose come il famigerato buco nero Sagittarius A. Lo spazio non è solo uno studio da parte di ricercatori plurilaureati con tanto di dottorato, ma anche un argomento di intrattenimento, che collega tutti, addetti ai lavori e non. Il concorso in questione funge da collante per tutti coloro che condividono l’hobbie delle stelle e che magari, più di una volta, ha sognato di prendere il volo ed esplorare gli spazi più reconditi della galassia. Per citare il celebre Buzz Lightyear: “Verso l’infinito e oltre!“.