Tesla: il pilota automatico salva vite o le mette a rischio?
Il produttore di veicoli elettrici afferma che la loro tecnologia di pilota automatico sta salvando vite e sono stati segnalati alcuni incidenti che convalidano le loro affermazioni. Tuttavia, allo stesso tempo, si sono verificati anche diversi tipi di incidenti stradali con pilota automatico, alcuni dei quali causati da errori con i sistemi di pilota automatico
Il produttore di veicoli elettrici afferma che la loro tecnologia di pilota automatico sta salvando vite e sono stati segnalati alcuni incidenti che convalidano le loro affermazioni. Tuttavia, allo stesso tempo, si sono verificati anche diversi tipi di incidenti stradali con pilota automatico, alcuni dei quali causati da errori con i sistemi di pilota automatico.
Questo ovviamente mette in dubbio l’affidabilità del sistema di pilota automatico di Tesla e dei sistemi di pilota automatico in generale. A complicare ulteriormente la questione ci sono le affermazioni audaci fatte dal CEO di Tesla, Elon Musk. Nel corso degli anni, ha ripetutamente propagandato le capacità del sistema di pilota automatico dell’azienda, facendo sembrare che il sistema sia più avanzato di quanto non sia in realtà. Ad esempio, in una conferenza stampa del 2016, ha affermato che i veicoli Tesla sarebbero stati in grado di pilotarsi da costa a costa entro la fine del 2017. “Potremo fare una guida dimostrativa di piena autonomia fino a Los Angeles o a New York. Quindi praticamente da casa a Los Angeles al Times Square di New York”, ha affermato.
Questo ovviamente non è successo. Quindi quanto è avanzato e quanto è sicuro il pilota automatico di Tesla?
Qual è lo stato attuale del pilota automatico di Tesla?
Tesla ha introdotto la funzione di pilota automatico per la prima volta nelle sue auto Model S nell’anno 2014 e da allora l’azienda ha sviluppato e migliorato il sistema per realizzare versioni migliori della sua tecnologia di pilota automatico.
La Society of Automotive Engineers (SAE) ha posizionato il pilota automatico di Tesla al livello 2. Al momento negli Stati Uniti non è stata venduta alcuna auto al di sopra del livello SAE 2, in quanto non soddisfano i requisiti per essere definiti “veicoli completamente autonomi“.
A questo proposito, il “pilota automatico” di Tesla è in realtà un avanzato sistema di assistenza alla guida (ADAS), il che significa che è parzialmente autonomo, quindi anche quando l’auto funziona in modalità di guida autonoma, il conducente umano è tenuto a stabilire un contatto regolare con il volante e altri comandi. Nel caso in cui il sistema rilevi l’assenza prolungata del conducente, arresta automaticamente la vettura.
Il sistema di pilota automatico di Tesla non è solo un componente o un dispositivo. Piuttosto, è una miscela di hardware high-tech, tecnologia AI e software per computer avanzato.
Gli attuali modelli Tesla sono dotati di dodici sensori a ultrasuoni e radar in avanti per leggere le linee di corsia e rilevare le auto vicine. Inoltre, ci sono otto telecamere surround che offrono una visione a 360 gradi in un’area di 273 iarde (250 metri) intorno all’auto. Tesla sta abbandonando il sensore radar in avanti in alcuni modelli futuri e sta iniziando il lancio di ciò che l’azienda chiama “Tesla Vision“. Ciò renderà i sistemi di assistenza alla guida di Tesla quasi completamente dipendenti dalle telecamere dell’auto.
E con tali progressi, la società afferma di essere fiduciosa che sarà in grado di portare Tesla all’autonomia di livello 5.
Secondo Tesla, i computer di bordo a guida autonoma delle sue moderne auto elettriche funzionano su una rete neurale, che è stata sviluppata esclusivamente dall’azienda per lo sviluppo del pilota automatico e per scopi di addestramento.
I produttori affermano che questi computer hanno una velocità di elaborazione dei dati 40 volte superiore rispetto ai sistemi sviluppati in precedenza. Ciò indica che l’autopilota è ben attrezzato per prendere decisioni rapide su strada per evitare spiacevoli incidenti. Tuttavia, per ottenere l’accesso completo a tutte queste funzionalità, i consumatori devono aggiungere un ulteriore pacchetto di funzionalità Full Self-Driving (FSD) da $ 10.000 al veicolo Tesla standard.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ogni anno si verificano circa 1,3 milioni di morti a causa di incidenti stradali. Tesla ammette che il loro sistema di pilota automatico non può prevenire tutti questi incidenti devastanti, ma crede che se l’attuale livello di sicurezza dei veicoli Tesla venisse applicato su larga scala, si potrebbero salvare fino a 900.000 vite ogni anno.
Tesla non ha risposto a una richiesta di commento, tuttavia, il loro sito Web afferma che, rispetto a un guidatore umano, il pilota automatico può percepire il mondo circostante in modo molto più dettagliato. Ad esempio, l’azienda osserva che quando gli umani guidano un’auto, non possono vedere in tutte le direzioni contemporaneamente. Mentre il loro pilota automatico non solo è in grado di concentrarsi su ogni direzione durante la guida, ma può anche rilevare lunghezze d’onda e frequenze impossibili da rilevare per gli umani.
Va notato che il sito Web di Tesla afferma anche che “le auto sono dotate di hardware avanzato in grado di fornire funzionalità di pilota automatico e funzionalità complete di guida autonoma”. Questo fa sembrare un po’ come se i veicoli avessero già capacità di guida autonoma e potrebbero confondere alcuni consumatori. È piuttosto facile fraintendere il “capace di fornire” con il significato di “fornire”.
L’ultimo rapporto sulla sicurezza dei veicoli diTesla suggerisce che nel primo trimestre del 2021 è stato segnalato un solo incidente ogni 4,19 milioni di miglia percorse dal pilotaautomatico Tesla.
Elon Musk sul sistema di pilota automatico di Tesla
Il CEO di Tesla, Elon Musk, sostiene fortemente il sistema di pilota automatico sviluppato dalla sua azienda. In molte delle sue interviste ed eventi, menziona ripetutamente il fatto che milioni di persone muoiono ogni anno in incidenti stradali e ha notato che il pilota automatico può ridurre significativamente questi numeri.
Una volta ha anche affermato che, rispetto alle auto a guida manuale, i veicoli abilitati al pilota automatico di Tesla possono ridurre il rischio di un incidente di 10 volte. Tuttavia, molti esperti hanno considerato questo fatto fuorviante e hanno sostenuto che Elon Musk spesso sopravvaluti il potenziale di sicurezza delle auto a guida autonoma di Tesla.
Alla domanda: “Tesla può essere ritenuta responsabile se una delle sue auto con pilota automatico si schianta?” Musk ha risposto :“Otis si assume la responsabilità di tutti gli ascensori del mondo? No, non lo fanno“. Ha inoltre aggiunto che la società è responsabile solo nel caso in cui il loro software di progettazione o pilota automatico venga trovato difettoso.
Nel marzo 2018, l’ingegnere software 38enne Wei Huang è morto in un incidente d’auto mentre guidava una Tesla Model X. I rapporti hanno rivelato che durante l’incidente, l’auto era in modalità pilota automatico. La famiglia di Huang ha fatto causa a Tesla e questo sfortunato incidente ha attirato molta attenzione dei media, affermando che l’azienda di Musk non fornisce sufficienti funzionalità di sicurezza nelle proprie auto con pilota automatico e che in realtà sta testando i propri piloti automatici utilizzando i propri consumatori come conducenti dal vivo.
In difesa di Tesla, Musk ha risposto dicendo che la Model X (il modello di auto guidato da Huang) non funziona con un sistema a guida completamente autonoma. Invece, l’autopilota in quel modello è un sistema “hands-on”, il che significa che un guidatore non dovrebbe rimuovere le mani dal volante quando l’autopilota è acceso e, in tal caso, riceve un avviso dal sistema.
Quando è uscita la decisione finale del National Transportation Safety Board (NTSB) in merito al caso, il consiglio ha ritenuto il sistema di pilota automatico di Tesla e l’autista, (che l’indagine ha mostrato che probabilmente stava giocando a un videogioco sul suo cellulare prima dell’incidente), collettivamente responsabile dell’incidente d’auto. L’NTSB ha anche condannato le autorità di regolamentazione del governo per non aver attuato le loro raccomandazioni sulla sicurezza per i veicoli a guida autonoma.
Anche Elon Musk era furioso per l’intensa copertura mediatica di questo incidente. In un’intervista ha dichiarato: “Dovrebbero scrivere una storia su come le auto autonome siano davvero sicure, ma non è una storia su cui le persone vogliono fare clic. Scrivono titoli infiammatori che sono fondamentalmente fuorvianti per i lettori. È davvero oltraggioso”.
Anche nella maggior parte delle sue recenti interviste Musk generalmente contesta o respinge la probabilità di un incidente automobilistico fatale causato da errori con il pilota automatico. Crede fermamente che le auto a guida autonoma siano pensate per un’esperienza di viaggio più sicura. Tuttavia, ha affermato in precedenza che, come tutto il resto nel mondo reale, anche il pilota automatico non sarà mai perfetto.
Di recente, Tesla ha introdotto il suo ultimo software per la guida autonoma, FSD Beta 9.2, ma Elon Musk non ne sembra entusiasta. In uno dei suoi tweet, ha affermato che FSD Beta 9.2 non è eccezionale e che il suo team di intelligenza artificiale sta lavorando per migliorare ulteriormente il software. Durante la risposta a un utente su Twitter, ha anche affermato di puntare a un sistema di guida autonoma che potrebbe rivelarsi 1000% più sicuro di un normale guidatore umano.
Di chi è davvero la colpa quando un’auto a guida autonoma si schianta?
Gli ingegneri automobilistici e gli esperti del settore ritengono che i sistemi di veicoli autonomi come la tecnologia del pilota automatico di Tesla abbiano un grande potenziale per trasformare la guida in un’esperienza più sicura e conveniente per gli esseri umani, ma possono anche commettere errori. Una domanda davvero inquietante è quando commettono errori, chi si prenderà la colpa legalmente?
Un documento di ricerca pubblicato nel 2019 dalla Cornell University utilizza l’informatica e la teoria dei giochi per tentare una risposta a questa domanda. Questo studio suggerisce che è probabile che i conducenti umani agiscano in modo più spensierato in un’auto a guida autonoma perché tendono a credere che la tecnologia delle auto senza conducente li terrà sempre al sicuro sulla strada. I ricercatori hanno raccomandato ai responsabili delle politiche di progettare una serie di regole di responsabilità ottimali che possano regolamentare i conducenti, i produttori di automobili, le autorità dei trasporti e anche il sistema delle auto a guida autonoma.
Nel 2021, un altro studio pubblicato sulla rivista accademica Risk Analysis rivela che in caso di incidente che coinvolga un veicolo a guida autonoma, è più probabile che il pubblico dia la colpa alla casa automobilistica e al sistema di guida autonoma dell’auto piuttosto che all’ autista. Pertanto, gli autori di questo lavoro di ricerca suggeriscono che durante lo sviluppo di politiche per i veicoli autonomi (AV), i regolatori dovrebbero anche prendere in considerazione la redazione di regole che suggeriscano il risarcimento per le vittime di incidenti e le loro famiglie.
I due studi illustrano le complessità coinvolte nell’accertamento della responsabilità legale in caso di incidente AV. Con l’attuale generazione di auto a guida autonoma per lo più semi-autonome, non si può dare tutta la colpa né ai produttori di automobili, né ai proprietari di auto. Pertanto, sarà un compito difficile per gli organismi di regolamentazione statali elaborare una politica apparentemente equa e ampiamente accettata per la responsabilità legale per i veicoli autonomi.
Quindi il pilota automatico di Tesla è sicuro o no?
Il pilota automatico di Tesla è una tecnologia per veicoli intelligente basata sull’intelligenza artificiale, è in continua evoluzione e attraversa varie fasi di sviluppo che includono aggiornamenti software e hardware. L’autopilota è inoltre assistito da un avanzato sistema di frenata autonoma. Tesla è uno dei numerosi produttori di veicoli che offrono questa funzione di sicurezza, sebbene Tesla la offra in tutte le sue auto.
Dal radar alle telecamere a 360 gradi e alla copertura avanzata basata su sensori, ci sono numerose caratteristiche che rendono questi veicoli alcune delle migliori auto a guida autonoma al mondo. Se consideriamo le caratteristiche di sicurezza del pilota automatico, il design, la qualità costruttiva e l’intelligenza del computer che Tesla offre nelle sue auto, i veicoli potrebbero ridurre al minimo i rischi su strada associati alla guida, sebbene nessun veicolo possa essere completamente sicuro, autonomo o meno.
Tuttavia, un punto importante che viene spesso evidenziato dagli esperti di automobili è che il pilota automatico nelle auto a guida autonoma di Tesla non è un sistema del tutto indipendente. Tutti i loro modelli richiedono una supervisione umana attiva e se un utente ignora questo fatto è sicuramente a rischio.
Gli incidenti d’auto con pilota automatico precedentemente segnalati spiegano anche che questa è ancora una tecnologia in fase di sviluppo, quindi c’è sempre la possibilità che i sistemi di guida autonoma basati su computer commettano un errore nell’analizzare o rispondere alle condizioni del traffico o della strada.
Di recente, anche la National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) ha aperto un’indagine formale per esaminare il sistema di pilota automatico assistito dal conducente di Tesla. L’indagine prenderà in considerazione tutte le auto con pilota automatico vendute dal 2014 al 2021.
Se dobbiamo trarre una conclusione ora, allora indubbiamente il pilota automatico di Tesla è una tecnologia all’avanguardia creata per migliorare la sicurezza umana. Tuttavia, deve essere maneggiato con cura e cautela e utilizzato in modo appropriato, come per tutte le altre tecnologie.
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