lunedì, Settembre 16, 2024
HomeEconomia e FinanzaImpresaSollecito di pagamento: come scriverlo e quando inviarlo

Sollecito di pagamento: come scriverlo e quando inviarlo

Per prima cosa è utile sapere come va scritto un sollecito di pagamento. La professionalità non deve mancare in nessun caso, anche quando si ha a che fare con il peggiore dei clienti

Affinché la propria azienda non abbia problemi di liquidità e continui a essere in attivo è importante riuscire a riscuotere ogni singolo pagamento da parte dei propri clienti. Chi ha una azienda sa bene quanto a volte possa essere difficile. In questi casi le soluzioni sono poche. Prima si cerca un dialogo con il debitore, magari proponendo delle soluzioni come un pagamento rateizzato. Se il dialogo non porta da nessuna parte arriva il momento di optare per un sollecito di pagamento ufficiale, ossia una comunicazione che attesta da parte del creditore la volontà di ottenere quanto gli è dovuto.

In casi come questi, soprattutto, sapere come gestire e come rivolgersi ai clienti è davvero cruciale. Accueil, tra le alte cose, offre un supporto valido e di altissima qualità alle aziende per la definizione di politiche di Customer Relationship Management.

Come si scrive un sollecito di pagamento

Per prima cosa è utile sapere come va scritto un sollecito di pagamento. La professionalità non deve mancare in nessun caso, anche quando si ha a che fare con il peggiore dei clienti.

La lettera deve avere tutte le informazioni relative all’intestazione e alla data. Va indicato chi è che sta effettuando la comunicazione e in quale data si sta avviando il primo solletico. A questo punto si aggiungono anche i dati del cliente debitore.

L’oggetto della lettera deve essere qualcosa di semplice e immediato. Ad esempio, potete scrivere Sollecito di Pagamento per la fattura #xxx.

A questo punto si può passare alla lettera vera e propria. Evitate troppi giri di parole: come introduzione basta un saluto formale, a cui poi farà seguito la richiesta di pagamento con tutti gli eventuali dati contrattuali.

Evitate inutili minacce, ma mantenendo un tono serio e formale potete aggiungere quali sono le conseguenze del mancato pagamento. Di solito si citano questi aspetti quando il pagamento continua a non avvenire nonostante i ripetuti solleciti. Se tra le parti c’è un contratto probabilmente troverete indicati al suo interno sia il valore della mora che degli eventuali interessi.

Infine, vi consigliamo di inserire una postilla che informi di ignorare tale lettera nel caso in cui il pagamento sia già avvenuto. Può capitare che un bonifico impieghi qualche giorno ad arrivare, per cui è buona norma inserire questo ultimo elemento in chiusura.

Quando si invia un sollecito di pagamento

Ecco alcuni consigli su quando inviare un sollecito di pagamento. Serve avere ben chiara quale sia la scadenza del pagamento. A partire da quella data suggeriamo di attendere dai 7 ai 14 giorni per inviare un primo sollecito di pagamento. In questo caso non è ancora il momento di lasciarsi innervosire: potrebbe trattarsi di una semplice dimenticanza da parte del cliente. Gli errori umani capitano, cercate di essere comprensivi in questa fase.

Se il primo sollecito non porta a nessuna risposta e a nessun pagamento potete iniziare a pensare di inviare una seconda comunicazione. Aspettate almeno una settimana dal primo sollecito.

Nelle situazioni peggiori potrebbe essere necessario addirittura un terzo sollecito. Se sono passati trenta giorni dalla scadenza vi suggeriamo di inviare un sollecito che sia deciso, senza dimenticare forma e professionalità. In questo terzo sollecito potrebbe essere adeguato menzionare gli aspetti legali della vicenda.

Home

RELATED ARTICLES
- Advertisment -

Viaggi e Vacanze

Alimentazione e Salute

Pressione sanguigna: le crocifere la tengono a bada

Uno studio dell'Università Edith Cowan ha scoperto che le verdure crocifere, come broccoli e cavoli, abbassano la pressione sanguigna in modo più efficace rispetto...

Quando il digiuno fa bene

Il digiuno intermittente è una pratica che ha riscontrato molto interesse nel mondo scientifico negli ultimi anni. Esso può essere eseguito in due diverse tipologie: la prima consiste in un digiuno giornaliero di 18/16 h consentendo il consumo alimentare solo per 6/8 h al giorno, la seconda consiste nel digiuno di 2 giorni a settimana su 7.

Microplastiche: residui trovati nel cervello di 51 individui

Negli ultimi anni, la presenza di microplastiche e nanoplastiche nell’ambiente è diventata una preoccupazione crescente per la comunità scientifica e il pubblico in generale,...

Giochi

Le mani del blackjack e come giocarle a Sportaza

Il blackjack è una questione di mani e chi le gioca meglio è quello che ne esce vincente nella maggior parte dei casi. Se vuoi...

I 4 principali errori psicologici da evitare nei casinò online italiano

Gli errori psicologici sono il fattore principale che differenzia i neofiti dai giocatori vincenti. Vuoi migliorare i tuoi risultati al casinò online italiano? Allora...

Le nuovissime slot del Malina casino da giocare a luglio

A luglio sono uscite centinaia di nuove slot machine e molti di questi giochi sono passati inosservati alla maggior parte dei giocatori. Fortunatamente, gli...

Recent Comments