venerdì, Novembre 22, 2024
HomeScienzaPaleontologiaScoperte orme fossili sulle Alpi del cuneese

Scoperte orme fossili sulle Alpi del cuneese

Una scoperta unica nel suo genere in Europa, in una zona finora considerata inospitale per la vita: un team di paleontologi italiani e svizzeri ha rinvenuto sulle Alpi occidentali delle orme appartenute a un grosso rettile e risalenti a circa 250 milioni di anni fa

Indice

Due fossette impresse nella roccia, parzialmente nascoste da dei ciuffi di erba, che hanno poi rivelato qualcosa di ben più emozionante: un’impronta lunga oltre trenta centimetri, appartenuta a un rettile preistorico. Queste orme fossili impresse sulle Alpi occidentali, risalirebbero addirittura a 250 milioni di anni fa. Protagonista di questa sorprendente scoperta, un team di paleontologi italiani, tra cui anche uno dell’Università Sapienza di Roma, e svizzeri, che l’hanno poi pubblicata sulla rivista PeerJ. L’affascinante ritrovamento è stato fatto a 2200 metri di altitudine nella zona delle Alpi nell’Altopiano della Gardetta, zona di Cuneo.

Le orme dovrebbero appartenere all’Ichtogenere Chirotherium, e rappresentano una novità assoluta per la scienza, che proprio per la zona dove sono state rinvenute, le ha ribattezzate Isochirotherium gardettensis. Esse si presentano perfettamente preservate, nella roccia delle Alpi, e hanno delle peculiarità talmente uniche da aver permesso agli scienziati di definire una nuova icnospecie. E doveva trattarsi davvero di un rettile enorme, considerando la dimensione del fossile, che fa presupporre agli scienziati che l’animale superasse i quattro metri di altezza. I ricercatori ritengono che dovesse somigliare a una specie di enorme coccodrillo.

Inoltre, come gli stessi paleontologi sottolineano, la scoperta è la dimostrazione che l’area delle Alpi occidentali, milioni di anni fa, era popolata da questi rettili giganteschi, nonostante il luogo si ritenesse fosse inospitale alla vita. Davvero un ritrovamento unico per l’Europa.

Per risalire all’inizio dei lavori da parte dei paleontologi, bisogna tornare indietro al 2008, con il lavoro di tesi del geologo Enrico Collo che, insieme ad altri colleghi, identificò in questa zona le orme lasciate da questi rettili enormi, tra i fondali fangosi nei pressi di un delta fluviale, proprio dove oggi sorge un meraviglioso panorama di montagna, con vette che toccano i 2200 metri.

E ancora non è finita qui: in futuro si prospettano ulteriori sviluppi, in quanto l’area di ricerca si sta estendendo sempre più, e risultati sorprendenti arrivano grazie alla diffusione dei risultati delle ricerche geo-paleontologiche mediante la creazione di un Geo-Paleo Park, che include un centro visitatori e un giardino geologico didattico-esplorativo.

RELATED ARTICLES

Viaggi e Vacanze

Alimentazione e Salute

Il corbezzolo, un frutto autunnale, apprezzato dai nostri nonni ed oggi quasi dimenticato

Il corbezzolo è un arbusto resistente alla siccità, e tollera leggermente il freddo, fino a circa -10/-15°C. , è un arbusto rustico e resistente a molti parassiti. Vegeta in terreni sub-acidi, anche rocciosi ha interessanti usi in fitoterapia ed è utilizzabile per la preparazione di dolci e liquori.

BHB-Phe: il composto naturale che sopprime la fame

Un team di ricercatori del Baylor College of Medicine, della Stanford University School of Medicine e i loro collaboratori ha identificato un nuovo composto...

La bufala (per non dire truffa) delle diete e delle terapie alcalinizzanti

Da qualche anno, soprattutto tra gli appassionati di medicina alternativa, cure esotiche, seguaci di dubbie teorie salutiste e complottari in ambito sanitario, spopola l'idea...

Giochi

Le normative più importanti che i siti d’intrattenimento sicuri devono seguire

Un sito d’intrattenimento online sicuro e affidabile deve necessariamente rispettare le normative sul gioco previste dal Paese in cui esercita. Oltre ad essere sempre...

Come scegliere la giusta strategia di scommessa sul Bingo per massimizzare le vincite al casinò di Posido

Il bingo è uno dei più popolari giochi d'azzardo basati sul caso. L'obiettivo del giocatore è quello di essere il primo a completare una...

Le mani del blackjack e come giocarle a Sportaza

Il blackjack è una questione di mani e chi le gioca meglio è quello che ne esce vincente nella maggior parte dei casi. Se vuoi...