Un pericoloso virus che compromette il fegato si sta diffondendo tra i bambini. Sono almeno 7 in Italia i casi registrati ed altri sono stati segnalati in altri paesi europei e negli Stati Uniti.
A tal proposito, i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) hanno emesso un avviso agli operatori sanitari, avvertendo che un “cluster” di almeno nove casi insoliti di epatite pediatrica è stato individuato in Alabama negli ultimi mesi e potrebbero essercene altri a livello nazionale.
Il CDC ha affermato che questi casi di infiammazione del fegato sembrano essere stati causati da un adenovirus, non dal COVID-19.
I primi casi negli Stati Uniti sono stati identificati nell’ottobre 2021 in un “grande ospedale pediatrico” in Alabama, ha affermato il CDC. A novembre, cinque dei pazienti avevano subito un danno epatico “significativo” e tre di loro avevano un’insufficienza epatica acuta. Per dueue pazienti è stato necessario il trapianto di fegato, anche se nessuno è morto.
Casi simili sono stati segnalati nel Regno Unito all’inizio di questo mese e l’Organizzazione mondiale della sanità ha dichiarato la scorsa settimana che ne sono stati individuati altri in Spagna e Irlanda. Il CDC ha affermato che i casi negli Stati Uniti riguardano bambini di età compresa tra 1 e 6 anni e il dipartimento sanitario dell’Alabama ha dichiarato in un comunicato il 14 aprile che i bambini infettati avevano tutti meno di 10 anni.
Un adenovirus respiratorio?
Il colpevole dietro i casi di infiammazione del fegato sembra essere un agente patogeno chiamato adenovirus 41, un virus che si diffonde (come fa il COVID) attraverso il contatto ravvicinato e le escrezioni respiratorie. Gli adenovirus possono diffondersi anche attraverso le feci, rendendo importante il lavaggio delle mani.
I bambini con questa epatite erano tutti precedentemente sani e non avevano COVID-19, ha affermato l’agenzia sanitaria. Questo è sconcertante, perché l’adenovirus 41 in genere infetta solo i bambini immunocompromessi e “non è noto che sia una causa di epatite in bambini altrimenti sani“, secondo il CDC. Non esiste una cura per la malattia.
L’adenovirus 41 provoca spesso gastroenterite acuta pediatrica, con vari sintomi tra cui:
- diarrea,
- vomito,
- febbre,
- sintomi respiratori.
Per ora, il CDC raccomanda ai fornitori di servizi medici di testare i bambini con casi di epatite insoliti e inspiegabili per l’adenovirus, utilizzando test PCR.