Molti si chiedono del motivo per cui la Gioconda si trovi nel museo del Louvre in Francia, esattamente a Parigi, essendo una delle principali opere di Leonardo da Vinci, visto che questo pittore, scienziato, ingegnere era di Anchiano, oggi una frazione della città metropolitana di Firenze.
I misteri che si celano dietro a questa opera d’arte sono davvero tanti e tra questi ovviamente vi è anche il motivo per cui si trova in Francia e non in Italia. Sono ancora in tanti a pensare che la Gioconda sia stata rubata da Napoleone, durante la sua dominazione nelle diverse regioni della penisola italica. Ma, in realtà, non è proprio così!
È vero che l’imperatore amava davvero tanto la Gioconda, a tal punto da riporla all’interno della camera di sua moglie Giuseppina, ma quel quadro si trovava in Francia molto prima dell’avvento dell’epoca napoleonica.
Ecco perché la Gioconda si trova in Francia
Secondo quanto viene riportato in uno scritto a cura del segretario di Luigi d’Aragona, come ci riferisce il sito interrogati.it, specializzato in curiosità, il canonico Antonio de Beatis, il quadro della Gioconda venne personalmente donato da Leonardo da Vinci al sovrano di Francia.
La donazione, infatti, secondo tale scritto avvenne nel 1517. Ci sono anche alcuni studiosi, che in realtà costituiscono una dottrina minoritaria, che ritengono che il quadro sia stato venduto al sovrano francese dopo la morte di Leonardo da Vinci, grazie ad un’importante opera di mediazione compiuta dal suo allievo, Gian Giacomo Caprotti, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Salai.
Scherzosamente, in occasione della storia della finale dei mondiali di calcio, Russia 2018, nei social network, in particolar modo su Twitter, ha fatto la sua comparsa la Gioconda che indossava la maglia francesi, dei neocampioni del mondo.
E, vuoi un po’ per l’eterno campanilismo tra Italia e Francia, iniziato ai tempi dell’impero romano alle prese con i galli, ma soprattutto per la mancata partecipazione della nostra nazionale di calcio ai mondiali russi, si è tornati a discutere sull’appartenenza dell’opera d’arte di Leonardo da Vinci, rivendicandone la proprietà, in quanto alcuni critici d’arte sono convinti che il quadro sia stato rubato e portato via dall’Italia.
Insomma, esistono dei documenti che dimostrano inequivocabilmente che la Gioconda appartiene legittimamente alla Francia anche se il sommo Leonardo era certamente italiano.
Fonte: interrogati.it